UN ABBRACCIO DA TRASFORMARE IN FORZA
Un abbraccio che serve anche alla squadra e alla società. La bella sorpresa di domenica sera alla stazione di Campo di Marte alla squadra viola che rientrava dalla trasferta vittoriosa al Maradona ha acceso l'entusiasmo di una città che vuole tornare a sognare ma anche della Fiorentina stessa che vuole sognare insieme a Firenze. Una vittoria, quella di Napoli, che ai fini dell'Europa non dà ancora nessuna certezza ma che permette di crederci ancora di più, in attesa del recupero con l'Udinese che, se sfruttato al meglio farebbe fare il salto decisivo. Ma vincere a Napoli è appunto fiducia e consapevolezza nei propri mezzi ed entusiasmo che la società vuole alimentare al massimo, aprendo le porte, alle 18.30, ai tifosi.
Qualcuno ha storto anche la bocca tirando in ballo risultati negativi successivi ad eventi come l'accoglienza alla stazione e gli allenamenti a porte aperte, ma perché privarsi di una energia importante come solo l'abbraccio dei tifosi può dare? L'Europa ha bisogno di tutti. Così oggi la Fiorentina si lascerà cullare dai cori e dagli applausi dei propri sostenitori che durante le partite vengono tramutati in forza dai calciatori e dalla società, anche per capire se la strada intrapresa è giusta. E se oggi qualche distrazione in allenamento e partitella verrà concessa, di sicuro sabato Italiano - che ogni domenica prende sempre più consapevolezza e quasi arringa lui stesso i tifosi - richiamerà tutti al dovere per non disperdere con il Venezia l'impresa fatta a Napoli.