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UN BRODINO DAL GUSTO INTENSO QUANDO PRENDI PUNTI A LUI

di Sonia Anichini

Ho visto persone alzarsi ed andarsene, ho sentito tirare giù tutti i santi del paradiso, ho visto facce allibite e persone con le mani nei capelli, perché mancavano ancora una decina di minuti alla fine della partita dei viola contro l’Inter, stavamo perdendo e il nostro allenatore decide, fra lo sconcerto generale, di buttare in campo Eysseric! Penso che qualcuno abbia chiesto di interdire il Mister ma, anche se la sua mossa non è stata certo quella vincente, chi ha lasciato gli spalti si è perso il pareggio del nostro piccolo grande Vlahovic che ha fatto un gol strepitoso. Succede a non avere fiducia nei nostri ragazzi! E’ chiaro che dopo il finale di questa partita l’umore si è risollevato ma non si può assolutamente pensare che i problemi siano risolti.

La Fiorentina aveva dato qualche segnale positivo, come spesso le accade nelle partite con le big, ma continua a portarsi dietro tutti i problemi che la stanno assillando da tempo e dopo pochi minuti era già sotto di un gol segnato da Borja Valero. Il nostro ex è stato fra i migliori dell’Inter mostrando una forma niente male anche se con ritmi lenti ma con una classe che ha ricordato i vecchi tempi viola. Avevo paura degli attaccanti nerazzuri e mi punisce Borja, proprio un affronto che ho digerito molto male. Il fatto è che potevamo fare anche per oggi un copia e incolla dei commenti delle ultime gare della Fiorentina, solite difficoltà, solita confusione, solita mancanza d’idee e grinta, solita carenza sotto porta. Rimane lampante che i punti persi sono quelli lasciati a squadre di un livello inferiore ai ragazzi di Conte, che dovevamo vincere altre partite che abbiamo lasciato agli avversari senza colpo ferire.

La sagra dei rimpianti è già lunga ma guardarsi indietro fa solo male e non rimane che sperare che questo “brodino” sia molto sostanzioso sotto l’aspetto motivazionale. Per come è avvenuto, il pari ha il sapore di una ricca lasagna, di una bella pasta molto condita e piena di calorie perché raggiungere gli interisti nei minuti di recupero, con una strepitosa azione di Vlao, ha fatto esplodere il Franchi come non succedeva da tempo. Stavamo giusto commentando con una mia vicina in Maratona che erano settimane che non si gioiva per un gol pesante a Firenze e siamo state accontentate. Sempre raccontando gli aneddoti dello stadio, ho sentito un paragone azzardato per quanto riguarda il gol del nostro giovane attaccante: questo è un’azione degna di Batistuta. Se vuole essere un augurio, ben venga, ma non scomoderei Batigol e lascerei Dusan crescere tranquillo.

Questa ventata, o meglio spiffero, di ottimismo non mi fa cambiare idea sulla necessità di un cambio dell’allenatore e sull’urgenza di rinforzare questo gruppo che ha tante lacune e mancanze. Senz’altro ieri sera si è messo in ottima luce Dragowski che ha salvato il risultato tenendoci in partita fino alla fine e regalandoci la possibilità di fare un bel dispetto al simpatico Conte. Quanto ci garberà prendergli punti e farlo arrabbiare! Quando pensava di avere ancora il primato in classifica, di avere portato a casa i tre punti col minimo sforzo…gli abbiamo fatto un bello scherzetto! E visto che i suoi supporters ci hanno intonato “ tornerete in serie B”, non ci è rimasto altro che contraccambiare con un meleggiante “vincerete il tricolor”!

La Signora in viola