UN DICEMBRE DI FUOCO
Ancora un mese, poi tutto sarà più chiaro. Sia per quanto riguarda gli obiettivi della squadra, sia per quelli che invece chiamano in causa l'accoppiata Pradè-Macia. E se per la squadra di Montella prima di tirare le somme ci saranno ben cinque impegni da affrontare tra campionato e coppa (nell'ordine: Sampdoria, Roma, Siena, Udinese in Coppa Italia e Palermo) per gli uomini mercato della Fiorentina la prima insidia è rappresentata dalle..."fughe di notizie". Perchè se c'è un aspetto del mercato che va curato è quello della riservatezza, e del silenzio. D'altronde, rivedendo la campagna acquisti estiva, gran parte dei colpi migliori sono arrivati proprio nella sorpresa generale, come del resto capitato per il duo di sottomarini Rodriguez e Borja Valero. In effetti il silenzio sugli obiettivi di mercato non coincide quasi mai con l'assenza di reali contatti.
E se, per esempio, i nomi più gettonati più volte finiscono per rimanere tali (Funes Mori su tutti), sono quelli meno conosciuti gli obiettivi destinati a concretizzarsi. E' il caso di Matias Vecino, obiettivo di mercato dei viola, e giocatore decisamente vicino a vestire la maglia viola. Nato calcisticamente come una seconda punta, Vecino rappresenterebbe però un rinforzo per il centrocampo (e nello specifico un'alternativa ai tre attuali interpreti) in grado di offrire anche inserimenti in zona tiro. Sull'esito della trattativa per Vecino pesa comunque la vicenda legata al passaporto comunitario, e se tutto dovesse essere ratificato a breve l'acquisto potrebbe avvenire anche a gennaio visto che alla Fiorentina il ragazzo, classe 1991, piace e non poco. Ma i risultati del mese di dicembre saranno importanti anche per capire che tipo d'investimento vorrà fare la Fiorentina in attacco.
Contando che lo stesso El Hamdaoui dovrebbe lasciare il gruppo per gli impegni in Coppa d'Africa, e che oltre a Toni non ci sono in rosa attaccanti di peso, il bisogno di una prima punta resta attuale nonostante la squadra non ne abbia risentito più di tanto. I nomi? Più o meno sempre gli stessi (leggere alla voce Osvaldo) con l'ultimo inserimento in ordine cronologico, quello di Artem Milevskiy, dettato soprattutto dalle voci alimentate dallo stesso procuratore del calciatore in odore di addio alla Dinamo Kiev. Occhio perciò a quello che potrà accadere da qui al 22 dicembre. Sia perchè Montella e i suoi potrebbero continuare a correre in campionato entusiasmando i tifosi, sia perchè il mercato è alle porte e presto potrebbe regalare ulteriori sussulti.