UN LIMITE EVIDENTE
Questa Fiorentina di problemi sembra averne più di uno. E non tanto per il punto maturato all'Olimpico contro la Roma (risultato per cui a inizio campionato probabilmente in molti avrebbero firmato), quanto per gli evidenti limiti mostrati da una squadra sì in grado di creare occasioni a profusione, ma anche e soprattutto incapace di resistere al vantaggio e stendere una squadra - la Roma - che in questo periodo sembrava più che altro il relitto di sé stessa.
Andando più nel dettaglio, ciò che risulta evidente dalla trasferta di Roma è l'incapacità di riuscire a chiudere le partite, o quantomeno di tenere il risultato di vantaggio per un tempo consono. Già, perché nel calcio molto spesso se le squadre non riescono a pareggiare subito spesso vanno giù di testa e ti permettono poi di giocare con più semplicità.
Invece dopo il gol di Pezzella sono bastati poco meno di 60 secondi a Zaniolo per trafiggere Lafont e riportare subito il punteggio in parità. Così come dopo il secondo gol di Gerson sembrava quasi scritto nel copione che la squadra di Ranieri sarebbe riuscita a pareggiare. E dopo pochi minuti infatti così è stato.
Il problema non si circoscrive esclusivamente alla partita di ieri: la Fiorentina 2018/19 ha salutato 21 punti da situazioni di vantaggio. Una cifra impressionante se si pensa che con quei punti la squadra viola sarebbe in piena zona Champions.
Le cause sono molteplici, vuoi per la giovane età vuoi per una situazione infortunati che ultimamente si è fatta difficile. Ma è anche vero che "i limiti che abbiamo ce li dobbiamo dire", citando Gaber. E quello di non saper mantenere un vantaggio sembra proprio un limite evidente.