UN LUNGO MERCATO

Si allunga l'avventura degli Azzurri in Francia, ed è un po' come se si allungassero anche i tempi di Pantaleo Corvino. In effetti è difficile leggere in modo diverso quello che potrà essere il futuro di Giaccherini, per esempio. Tanto più alla luce di prestazioni importanti come quella sfoderata (pure) contro la Spagna. E al di là dei tempi (e dei costi, almeno nel caso dell'esterno del Sunderland) per Corvino i problemi sono legati anche alle disponibilità economiche, motivo per cui prima degli arrivi importanti sarà necessario attendere qualche cessione pesante. 

Corvino lo sa bene, dovendo confrontarsi con il bisogno di consentire a Sousa di poter lavorare su un gruppo ampio a Moena. E' sulle uscite, perciò, che qualcosa comincia a muoversi. Rebic tornerà in Germania in prestito all'Hertha Berlino, mentre Brillante farà ritorno in Australia a Sidney. Operazioni minori, certo, ma alle quali aggiungere anche gli addii a Capezzi e Fazzi che non verranno riscattati dal Crotone. Sotto il profilo dei giovani cresciuti nel vivaio non certo una buonissima notizia. 

E allora da qui alla partenza per Moena? Probabilmente l'arrivo del portiere polacco Dragowski (per Lezzerini ci sono offerte dalla Serie B) e di un primo difensore da mettere a disposizione di Sousa. Vezo del Valencia resta profilo apprezzato, e non solo sotto il profilo tecnico. I costi dell'operazione in effetti sarebbero abbordabili, a differenza di obiettivi italiani che il d.g. monitora costantemente pur ricevendo in risposta valutazioni eccessive, leggere alla voce del Goldaniga che da tempo piace alla Fiorentina. 

Ecco perchè solo dopo qualche cessione si potrà pensare di "aggredire" gli obiettivi del caso. Babacar, intanto, rimane nel mirino di Udinese e Sassuolo senza che ancora siano arrivate offerte concrete, mentre per quanto riguarda Ilicic i tentativi del Borussia Dortmund non sembrano convincere più di tanto. Suggestioni ancora acerbe, come Marlos Moreno sul quale sarebbe arrivato anche il Manchester City.