UN'OFFERTA IRRINUNCIABILE
La storia tra Jovetic e Firenze sembra essere arrivata definitivamente alla sua conclusione. Negli ultimi giorni i colloqui tra Ramadani e il Manchester City hanno portato all'accelerata che (con ogni probabilità) risulterà decisiva. D'altronde si sa, le big della Premier League non conoscono la crisi ed anche in questo caso la (seconda?) squadra di Manchester non sembra uscire da questi parametri.
I Citizens, infatti, sembrano avere pronta una super offerta sia per il montenegrino che per la Fiorentina. Un contratto di cinque anni a circa sette milioni netti a stagione (120mila sterline a settimana, ndr). Un proposta fuori mercato praticamente per quasi tutte le squadre europee. Ma la nota positiva, almeno per quello che riguarda direttamente la Fiorentina, sono i soldi che la squadra del neo tecnico Pellegrini verserà nelle casse viola: 27 milioni di sterline (poco più di 30 milioni di euro) che andranno a soddisfare a pieno le richieste della dirigenza gigliata.
Fino a poche settimane fa l'Inghilterra non era certamente in cima alle preferenze di Jovetic, soprattutto dopo che il montenegrino si era così maldestramente esposto nei confronti della Juventus dichiarando una (poco celata) volontà di approdare in maglia bianconera. Il botta e risposta tra Firenze e Torino ha tenuto banco per diverse settimane, con le proposte della dirigenza juventina che quasi sempre sono andate a scontrarsi difronte alla richiesta secca, inequivocabile degli uomini mercato viola (30 milioni cash). Una volta virato su Tevez (prelevato proprio dal Manchester City), la Juventus si è ritirata dalla corsa al montenegrino, lasciando campo aperto alle aspirazioni degli inglesi, i quali come detto non considerano quello dei soldi uno scoglio invalicabile. Anche se (ancora per il momento) manca qualsiasi ufficialità, l'offerta è reale. E soprattutto è irrinunciabile. Inutile dirlo, dopo l'arrivo di Gomez si tratterebbe del secondo capolavoro made in Florence. Con Moena alle porte, il futuro di Jovetic sarà definito nell'arco di pochi giorni. E già le prossime ore, in questo senso, potranno essere chiarificatrici.