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UN WEEKEND DI CAOS CALMO

di Andrea Giannattasio

Circa 48 ore di attesa e poi sul capitolo De Rossi verrà messa la parola fine, in un senso o nell’altro. La Fiorentina, per l’ex capitano della Roma, ha fatto tutto quanto in suo potere: un'offerta remunerativa più che allettante per il campione del mondo (un fisso di circa 1,5 milioni di euro più una serie di bonus a gettone per la prossima stagione), prospettando al mediano anche - notizia di Sky di ieri sera - una posizione in qualità di collaboratore tecnico di Vincenzo Montella a partire dalla stagione 2020/2021, nel momento in cui DDR deciderà (se lo vorrà davvero) di appendere in via definitiva le scarpette al chiodo.

Saranno dunque ore di riflessione per Daniele, trincerato nella sua Roma con il telefono sempre acceso ed invaso costantemente dai messaggi degli amici: quelli fiorentini dal cuore capitolino, leggi alla voce Montella, Pradè, dottor Pengue e Turra, che lo tempesteranno di inviti a vestire la maglia viola, in contemporanea a quelli romani, che suggeriranno a De Rossi un più placido ritorno alle origini (magari un ruolo dirigenziale all’interno della Roma) o una posizione all’interno della FIGC. Le percentuali su quello che sarà il responso dell’ex capitano giallorosso sono quasi in perfetto equilibrio e solo 48 ore di caos calmo potranno permettergli di prendere una decisione finale. Che in un modo o nell’altro accontenterà o getterà nello sconforto due tra le più importanti piazze calcistiche d’Italia.