UNA FIRMA SUL FUTURO

Archiviato il rinnovo di Stefan Savic la Fiorentina non vuole perdere tempo e concludere anche quello di Khouma El Babacar. Il talento classe '93, cresciuto nel vivaio viola dopo essere stato acquistato da Pantaleo Corvino nel pieno dell'era Prandelli, è l'uomo in più della squadra di Montella. Il talento cristallino che il tecnico sta cercando di far maturare attraverso le critiche, i complimenti e qualche consiglio da bomber vero che potrebbe instradarlo verso un futuro da campione. Al momento il suo accordo scade nel giugno del 2016, una data di conclusione che mette un po' in apprensione la società gigliata, visti i recenti flop di Neto e Ljajic. Andrea Della Valle ha già dato mandato di mettere in cima alla lista delle priorità proprio l'accordo con il giovane attaccante, perché ama vedere un prodotto di casa viola giocare a questi livelli e perché sa che le sirene del mercato sono pronte a suonare in ogni momento. 

Non è una novità infatti che gli occhi delle grandi del calcio italiano europeo siano puntati sul senegalese ormai da tempo. Il Borussia Dortmund lo segue dalla passata stagione quando vestiva la maglia del Modena. Galliani si è sbilanciato nei corridoi del calciomercato dichiarando addirittura di essere "innamorato" di Babacar. Stesso discorso vale per l'Inter, che in lui vede un potenziale Balotelli con più sale in zucca. Anche in Premier qualcuno ha già mandato degli emissari a seguirlo da vicino, si parla del Crystal Palace, ma anche alcune big si sono già mosse per sondare il terreno con il suo entourage.

I dialoghi tra l'agente Bastianelli e la Fiorentina sono già iniziati. Con Raiola a fare capolino alle spalle del procuratore ufficiale per trattare insieme il futuro di uno dei più grandi talenti del nostro campionato. Anche questo preoccupa il patron Della Valle che però è stato ampiamente rassicurato dai suoi dirigenti. In Viale Manfredo Fanti c'è grande ottimismo per il rinnovo del giocatore. Un po' perché tutti conoscono l'amore che Babacar prova per Firenze, un po' perché i segnali degli ultimi incontri sono stati più che incoraggianti. 

E' il momento di rompere gli indugi dunque, con i viola pronti a chiudere un affare in prospettiva e Babacar pronto a sua volta a ricoprirsi dell'incarico di "campione cresciuto in casa". I maestri nello spogliatoio non mancano, adesso sta a lui raccogliere questa sfida firmando il prolungamento per trascinare la Fiorentina sempre più in alto.