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UNA LINEA COMUNE SUGLI ESUBERI

di Mattia Verdorale

Fra soli due giorni aprirà il calciomercato e in attesa che arrivi Rocco Commisso, la dirigenza viola sembra aver già individuato una strategia da seguire per quanto riguarda le uscite in questo mercato di riparazione. Lo stesso Prandelli nella conferenza stampa odierna ha affermato: "Ho chiesto di non continuare ad allenare 28 giocatori, perché ci sono gli scontenti e perché in allenamento devo sempre tenere 5 giocatori fuori. Mi auguro di essere accontentato". Una linea comune e una richiesta esplicita dello stesso allenatore che serve principalmente per due motivi: alla società per alleggerire il monte ingaggi (il settimo del campionato) e alla squadra e al mister per non avere malumori all'interno del gruppo. Oltre alla questione del rinnovo dei contratti e a quella legata ai possibili acquisti, le operazioni in uscita sembrano essere inizialmente le priorità

Di conseguenza piazzare gli scontenti e coloro che non rientrano nei piani del mister avrà la precedenza su possibili colpi di mercato in entrata. E' di oggi la notizia che vede Riccardo Saponara ad un passo dallo Spezia (in prestito fino a giugno). Un altro che ha il futuro ormai lontano da Firenze è lo scontento Patrick Cutrone, non convocato nuovamente per la gara di domani, e che la Fiorentina, come ha detto Pradè, proverà ad accontentare. Probabilmente per il mercato in entrata si sta attendendo il ritorno del presidente Rocco Commisso, mentre intanto, con due giorni d'anticipo, il mercato in uscita della Fiorentina inizia a muoversi seguendo una linea comune già decisa.