UNDER PRESSURE
Aspettando certezze sulle condizioni di Nico Gonzalez, e qualcosa potrebbe arrivare già oggi insieme ai convocati, non resta che augurarsi che gli altri acciaccati siano recuperabili come pareva ieri quando la squadra si è ritrovata al Viola Park dopo il rientro notturno da Budapest. Da Bonaventura ad Arthur, passando per Sottil, adesso Italiano dovrà fare di necessità virtù senza il suo miglior interprete, come minimo fino a fine anno, aspettando che dal mercato di gennaio possano arrivare segnali di sostegno da parte della società.
E d’altronde da qui a quando rientrerà l’argentino il tecnico viola è gioco forza chiamato a inventarsi qualcosa, e non esclusivamente sostituendolo con Ikonè sulla destra. Se le sostituzioni sono la prima scelta a disposizione modifiche e correttivi all’attuale modulo potrebbero presto finire all’ordine del giorno, magari studiando una formula che favorisca lo stesso Beltran parso in difficoltà a Budapest ma non certo la rinuncia all’importanza di Bonaventura.
Di certo l’imprevisto occorso nell'ultima gara del girone di Conference alimenta ancora più pressioni e aspettative sulla prossima finestra invernale di trattative, perché se già la posizione in classifica, e le difficoltà delle altre, legittimavano ambizioni di alta classifica, figurarsi il bisogno di ritoccare ulteriormente un reparto offensivo orfano di Nico Gonzalez. Tanto che adesso, persino la lista attualmente formata da un terzino e un esterno offensivo potrebbe addirittura risultare troppo limitata, almeno se i viola vorranno tenere alte le aspettative di una tifoseria che stava prendendo gusto a sognare a occhi aperti la zona europea della classifica.