UNO PER TUTTI, QUATTRO PER UNO
Pronta l'agenda di lavoro. Stasera rientrano a Firenze i due direttori, Pantaleo Corvino e Carlos Freitas, che dopo la fine del mercato e con la pausa del campionato si erano concessi qualche giorno di pausa. Con il loro ritorno riprende tutta l'attività del settore tecnico, a partire dagli incontri relativi ai rinnovi. "Ogni cosa a suo tempo" ripete Corvino che sicuramente ha le idee chiare e le proposte pronte per Chiesa, Badelj e non solo. Ma i due dirigenti sono anche pronti a riprendere il lavoro di scouting davvero importante una società come quella viola che deve scandagliare prima degli altri il mercato italiano e internazionale. E Corvino, oltre che sul fidato Freitas, può contare su altre due figure.
Con loro è pronto a mettersi al lavoro infatti anche Gianluca Comotto, l'ex calciatore di Torino, Cesena, Perugia (dove ha chiuso la carriera di giocatore) e della stessa Fiorentina dove tornerà in una nuova veste. Corvino lo ha già annunciato come capo scouting nella conferenza stampa di fine mercato anche se il suo ruolo è ancora da ufficializzare dal club e di sicuro sarà fatto a breve, quando l'ex viola e Corvino si incontreranno di nuovo. Di sicuro Comotto sarà un altro occhio del dg in giro per i campi da gioco, capace di coordinare gli altri osservatori, forte anche degli studi di management fatti in Inghilterra in primavera.
E dietro il lavoro d scouting c'è anche quello certosino di chi deve redigere le schede dei giocatori, quello di Fabrizio Bertuzzi che tra l'altro vivrà da ex rossoblù la gara di domenica con il Bologna, da dove lo ha prelevato proprio il direttore generale viola. Il suo lavoro è quello di analizzare i giocatori in video, per un 85% su indicazioni che riceve e per il resto da sue ricerche, lavoro che poi sintetizza nelle schede: tre-quattro calciatori schedati a settimana che poi la società deciderà se andare a vederli di persona.