UOMO COPERTINA
Era atteso da molti, se non da tutti, e non ha tradito le attese. Federico Chiesa è stato il vero trascinatore e match-winner della Fiorentina nell’importante sfida in casa del Bologna di ieri. E' inevitabile che sia lui l'uomo copertina della partita.
Con un doppio dribbling in area e un tiro all’angolo alto della porta difesa da Mirante, al 71’ minuto Chiesa ha realizzato uno dei gol più importanti della sua breve carriera con la maglia viola. La corsa sotto la curva chiamando i compagni poi ha dimostrato, se ce ne fosse stato ancora bisogno, quanto il classe ’97 sia il fulcro e il perno della Fiorentina di oggi.
Eppure Chiesa non veniva da un periodo proprio esaltante, come del resto tutta la squadra viola. Il talento cresciuto nella Fiorentina non segnava da due mesi dopo il bel gol segnato nella vittoria casalinga contro il Sassuolo e aveva dimostrato un po’ di difficoltà soprattutto nelle ultime due uscite. Guarda caso, tra l’altro, l’ultima vittoria della Fiorentina risaliva alla trasferta di Cagliari vinta grazie ad un assist proprio di Chiesa per Babacar, ora al Sassuolo. Questo a dimostrazione dell'impatto delle prestazioni del giovane attaccante su tutta la squadra.
Il figlio di Enrico, che ricorda il padre in tante movenze, è l’uomo immagine di questa Fiorentina presente e futura. Ma lui resta umile: “Devo ancora migliorare tanto” dice nell’immediato post-partita della vittoria di ieri. Probabilmente sarà quando riuscirà a trovare continuità nelle prestazioni e non ci stupiremo più delle sue qualità che sarà arrivato il momento della vera consacrazione di Federico Chiesa. Nella speranza che ciò avvenga con la maglia viola indosso.