VANNO AL MILAN PER VINCERE...MA OGGI LI RINGRAZIAMO IN ATTESA DELLO SPRINT FINALE
Siccome non ce la faccio proprio a godere delle vittorie dei gobbi, esordisco dicendo che sono felice che il Milan abbia perso concedendoci, se tutto va come deve andare, di accedere all’Europa League raggiungendo il settimo posto. Abbiamo aspettato con trepidazione questa gara sapendo che al suo risultato era legato anche il nostro futuro. Devo ammettere che ho passato ore a cercare di capire le varie combinazioni che ci avrebbero fatto agguantare l’accesso europeo, capendoci veramente il giusto, ma con questo successo bianconero è tutto più chiaro anche se non più semplice.
E’ fondamentale che la Fiorentina vinca domenica contro il Cagliari e poi vada a giocarsela a San Siro per sfoderare il colpaccio sperando che i rossoneri si portino dalla sera di Coppa Italia un po’ di magone e perdano, perché no, contro l’Atalanta anch’essa in corsa per l’E.L. Sarebbe fantastico andare ad agguantare il Milan in extremis ed in casa sua! La batosta del 4-0 subito è maturata con grandi errori, soprattutto di Donnarumma, e una sana rivalsa nei confronti dei nostri ex andati a Milano per vincere qualcosa mi fa sorridere. Vedere Kalinic che pur di fare gol la insacca nella sua porta n’è la riprova, come i pochi minuti giocati da Montolivo. La sfiga di chi abbandona Firenze in malo modo continua!
Purtroppo resta la consapevolezza che la Juventus ha cento vite, naturali o aiutate dal sistema, e anche quando sembra l’anno che non li porterà a vincere niente, vedi lotta per lo scudetto, loro risorgono sempre…tranne in Champions! Diciamo che ci hanno reso quello che noi, senza volere intenzionalmente aiutarli, gli abbiamo “regalato” fermando il Napoli a Firenze. Il calcio è molto strano e bello anche per questo e le nemiche storiche sportive della Juve, Fiorentina e Torino, hanno bloccato i partenopei nella lotta al vertice del campionato e i bianconeri ci hanno, senza nessun piacere che non il loro, contraccambiato il favore aprendoci le chances europee.
Adesso ognuno è protagonista del proprio destino e le ultime due partite di questo anno, per noi tristemente particolare, sono nelle nostre mani. Mi auguro con tutto il cuore che domenica ci sia tanta gente allo stadio, le notizie parlano di biglietti esauriti in Maratona e Tribuna, per sostenere i nostri ragazzi nello sprint finale e nell’ultima partita casalinga. Le sollecitazioni sono arrivate da tutti, da Pioli ad Antognoni, e la città pare rispondere con entusiasmo, quell’entusiasmo che meritano i calciatori viola e il nostro Mister. Quello che abbiamo passato ci resterà indelebile nel cuore e lo sarà ancora di più se si raggiungerà un traguardo che pareva un sogno irraggiungibile. Se lo meritano i ragazzi, ce lo meritiamo tutti in ricordo del nostro Capitano.
La Signora in viola