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VECCHI PALLINI

di Tommaso Loreto

E' tipico del mercato che certi nomi, a volte, ritornino. Ed è anche tipico di chi ha precise strategie, il non perdere mai di vista gli obiettivi considerati più importanti. Lo sa bene la stessa Fiorentina, che per esempio su un profilo come Borja Valero c'era arrivata svariati mesi prima dell'acquisto ufficiale e che, al tempo stesso, anche per chiudere l'affare Rossi si era mossa con ampio anticipo. Ecco perchè tra i vecchi pallini che adesso tornano di moda potrebbe nascondersi anche il nome del prossimo acquisto viola.

Prendete il caso di Verratti, e vi accorgerete che di lui a Firenze ormai se ne parla da quest'estate senza interruzioni. La dirigenza viola non ha mai smesso, anche attraverso il procuratore, di monitorare la posizione del regista del Psg e l'operazione resta a tutt'oggi un sogno nel cassetto dello stesso Andrea Della Valle. Ma non c'è solo Verratti nel registro degli obiettivi gigliati. Ramirez, per esempio, è un altro giocatore che già ai tempi di Corvino veniva spesso accostato ai viola. E oggi che l'esperienza in Inghilterra sembra destinata a chiudersi ecco che i contatti riprendono corpo.

La lista resta lunga. C'è l'olandese Clasie a lungo inseguito alla ricerca disperata di un vice Pizarro, c'è quel Lodi che Montella si sarebbe volentieri portato a Firenze dopo l'addio alla panchina del Catania, o ancora quel Musacchio che arrivasse davvero in viola completerebbe il poker degli esodati da casa Villarreal. Certamente Macia e Pradè nascondono nei loro taccuini altri nomi, magari mai usciti, ma occhio ai recenti pallini finiti del dimenticatoio. Perchè presto i loro cognomi potrebbero tornare a riempire le prime pagine dei quotidiani sportivi.