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VENDESI

di Tommaso Loreto

La rabbia per l'esclusione pare che non sia ancora sbollita. Alberto Gilardino, ieri sera, è rimasto quasi senza parole quando, a poco dal fischio d'inizio, ha saputo da Delio Rossi che non avrebbe giocato. Eppure, al tempo stesso, la scelta di Rossi è arrivata quasi a conferma di quelle sensazioni rilanciate da chi non vedeva in Gilardino l'attaccante ideale per il gioco del tecnico viola. E così, a Siena, da una parte e dall'altra, la scelta di tenere Gilardino fuori non poteva passare inosservata, tantomeno senza ripercussioni.

Perchè se da un lato Rossi ha chiaramente fatto intendere di ricercare un assetto di squadra che possa fare a meno di Gila, scegliendo di schierare Jovetic in un ruolo non suo, dall'altro Gila non solo non ha gradito, ma ha accusato ancora di più il già difficile momento in maglia viola. Le vecchie ruggini extra campo (con la storia delle denunce per minacce che di tanto in tanto torna a far capolino) e i pochi gol messi a segno (appena 2 dall'inizio della stagione) stanno scavando un vero e proprio solco tra il bomber e la Fiorentina. E lo stesso Gila, del resto, ormai da tempo non va oltre la spola tra casa e il campo d'allenamento, denotando una delusione sempre più palpabile, giorno dopo giorno.

Dal canto suo, dunque, la Fiorentina sembra però aver già scelto. Già questa estate, del resto, Gilardino era stato a un passo dall'addio a Firenze, ma la speranza che potessero arrivare gol pesanti (e l'assenza di alternative importanti sul mercato) avevano fatto rientrare la sua cessione al Genoa. Adesso, però, la Fiorentina non sembra più disposta ad attendere, e secondo indiscrezioni raccolte da Firenzeviola.it, anche a fronte del bisogno di monetizzare, sembra che abbia già deciso che in cima alla lista dei "sacrificabili" debba esserci Gilardino. Ovvio, servirà un'offerta congrua, ma di certo i viola non pretenderanno i 12 e passa milioni che questa estate Corvino aveva messo come condizione necessaria per accettare l'offerta del Genoa. A gennaio, in soldoni, il nome del centravanti di Biella è destinato a diventare bollente, perchè il club viola la sua decisione pare averla già presa. A cominciare da ieri sera.