VENTI MINUTI
Venti minuti per ripartire. La sfida tra Milan e Fiorentina, complicata da entrambe la parti seppur per differenti motivi, è pronta a regalare un altro capitolo della vicenda legata a Giuseppe Rossi. Perché potrebbe essere proprio Pepito, stando a quanto riportano le ultime indiscrezioni, uno dei protagonisti a scendere in campo dal primo minuto a San Siro. Complici le defezioni che costringeranno Paulo Sousa a modificare la formazione e il piano tattico, l'attaccante viola ha la possibilità di dare un seguito importante allo spezzone di gara, per certi versi molto positivo, giocato contro la Lazio nell'ultimo ko interno del Franchi. Venti minuti finali, appunto, in cui non sono mancate accelerazioni, tiri in porta (due in pochi minuti) ma soprattutto tanta voglia di farsi vedere. Tutto attorno a Rossi, inevitabilmente, è legato al mercato, filo conduttore delle ultime settimane che ha visto l'attaccante navigare tra una possibile partenza verso altri lidi, presunti interessamenti e dichiarazioni di smentite.
Nel frattempo, contro il Milan, Sousa dovrà fare i conti con l'infortunio di Badelj, probabilmente "sostituito" da un Borja Valero vecchio stile. Lo spagnolo, infatti, scalerà a centrocampo (al fianco di Vecino) lasciando così libero uno dei tre posti in attacco. Kalinic, Ilicic e... Rossi, appunto. Questa è l'idea del tecnico portoghese, che di fatto per quel ruolo avrebbe a disposizione anche Mati Fernandez (opaco contro la squadra di Pioli). Un ballottaggio che vede ad ogni modo favorito Rossi, in una partita dai connotati di una sfida di cartello. Il palcoscenico di San Siro, in subbuglio da settimane per le critiche a Mihajlovic e alla squadra rossonera, potrebbe dunque essere lo scenario giusto per la rinascita (parziale o definitiva) di un campione in cerca di certezze sul futuro. A Firenze o altrove che sia.