VIETATO SBAGLIARE
Montella sembra essersi convinto. Resta ancora un allenamento a disposizione del tecnico viola, quello di rifinitura, ma le scelte sembrano fatte. L'idea di affidarsi a un tridente con Ljajic, Jovetic e Toni si fa preferire a quella della semplice sostituzione di Cuadrado con Romulo, e contro il Chievo sarà una Fiorentina a trazione anteriore. D'altronde, sulla carta, quella contro i veronesi sembra la migliore occasione per tentare un terzetto di attaccanti come quelli sopra citati.
Anche perchè in mezzo al campo tornerà la lucidità e la regia di Pizarro davanti alla difesa, con Aquilani e Borja Valero che avranno maggiore libertà di manovra rispetto a quanto accaduto a Bologna, dove complice l'assenza del "Pek" era necessario svolgere un altro tipo di lavoro. Quanto alla difesa, poi, nessuna novità all'orizzonte. Ancora troppo presto per vedere dal 1' Compper, e dunque largo a Tomovic, Rodriguez, Savic e Pasqual davanti a Viviano.
Nel Chievo il principale dubbio di Corini è legato all'attacco, con Paloschi, Thereau e Pellissier a giocarsi due maglie. Centrocampo fitto con Cofie, Guana, Rigoni, Frey e Dramè in vantaggio per una maglia da titolare su Jokic. A guidare la retroguardia l'ex capitano dei viola Dainelli, coadiuvato da Andreolli e Acerbi. Il Chievo Verona sosterrà oggi la rifinitura a Firenze, a porte chiuse, mentre in casa viola spazio a Montella, in sala stampa, dalle 18:30.