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VIETATO SBAGLIARE

di Daniel Uccellieri

Il rischio è quello di avere la testa altrove, di pensare già alla finale di sabato prossimo con il Napoli. Un errore che la Fiorentina non può permettersi, in palio c'è un quarto posto importantissimo da consolidare, con l'Inter distante appena due punti. Un duello, quello con gli uomini di Mazzarri, che durerà fino alla fine del campionato, anche se i viola hanno dalla loro un calendario decisamente più abbordabile: Bologna, Sassuolo, Livorno e Torino, mentre in nerazzurri dovranno vedersela con Napoli, Milan, Lazio e Chievo. Sulla carta quindi il calendario favorisce la formazione gigliata, anche se non è mai facile, soprattutto a questo punto del campionato, lottare con squadre in lotta per non retrocedere.

Domani contro il Bologna Montella dovrà affrontare una vera e propria emergenza in attacco. Rossi e Gomez stanno lavorando per tornare a giocare almeno uno spezzone della finale di Coppa Italia, Matri è stato fermato dal giudice sportivo dopo l'ingenuo giallo rimediato contro la Roma, mentre di Rebic si sono ormai perse le tracce (problema alla caviglia per il croato, stagione finita da tempo). Resta solo Matos, che nelle ultime apparizioni non ha però convinto il tecnico gigliato. Si torna quindi ad un attacco senza punti di riferimento, con Ilicic alle spalle di Joaquin e Cuadrado.

Lo spagnolo sarà quindi l'arma in più contro il club felsineo. Un dodicesimo uomo perfetto, che in stagione ha segnato gol davvero pesanti (come dimenticare la terza rete segnata alla Juve). Contro il Bologna spazio quindi all'ex Malaga: esperienza a tecnica al servizio della squadra, in una gara dove servirà la massima concentrazione.