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VIETATO SBAGLIARE

di Tommaso Loreto

Iachini sul campo a seguire i movimenti e le giocate nel corso degli allenamenti, i dirigenti pronti ad aggiornare Commisso sugli sviluppi del mercato. La Fiorentina ha cominciato l'anno senza respiro, con la testa bassa e i piedi sui pedali di chi deve per forza di cose rincorrere. Così mentre dalle sedute del nuovo allenatore arriva una metodologia diversa rispetto al passato per quanto riguarda la società sono ore di riflessione.

Il ritorno in città di Commisso apre un nuovo periodo di vitale importanza per la Fiorentina, tanto che se il dialogo con le istituzioni per un nuovo stadio potrebbe persino prendere nuovamente in considerazione il restyling del Franchi, sul fronte del mercato i contatti si sono già intensificati. Ieri la visita dell'agente di Bonifazi, qualche giorno prima quella del procuratore di Petagna, senza tralasciare le posizioni di chi potrebbe prendere altre strade a gennaio come Sottil o Pedro o come Dabo e Cristoforo. 

Grandi manovre non ancora sfociate in situazioni concrete, almeno in ambito di trattative, ed è anche per questo che i nomi di Cutrone e Petagna (e probabilmente pure quello di Piatek) sono destinati a continuare a rimbalzare intorno alla Fiorentina. Un mese di gennaio cominciato con il bagno di folla del primo gennaio al Franchi davanti a 8000 tifosi ma che dovrà proseguire anche con gli inevitabili risultati da centrare. Che siano sul campo dove Iachini e i suoi sono chiamati a una ripartenza migliore rispetto a come si era chiuso l'anno, o direttamente nelle stanze dove la finestra invernale di mercato non può essere sbagliata. Perchè una prima parte di stagione è già volata via, da oggi in poi ogni errore può costare carissimo.