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VIOLA, A Cesena una partita per cuori forti

di Andrea Giannattasio

Una partita decisiva per entrambe le parti: Fiorentina e Cesena. E, soprattutto, per due personalità dal carattere esuberante: Sinisa Mihajlovic da un lato, Adrian Mutu dall'altro. Già, poiché quella di domenca al ''Manuzzi'' dovrà necessariamente essere una partita dai verdetti forti ed irrevocabili. Dovrà darci un'idea ben definita di quali possono essere le velleità della Fiorentina di quest'anno e del suo tecnico su tutti, il quale è salito nuovamente sul banco degli imputati dopo l'inaspettato stop di domenica scorsa contro la Lazio. E per cercare conferme, tradotto in fiorentino ''successi'', i viola dovranno fare i conti con chi, di riscatto, ne ha bisogno come il pane: Adrian Mutu appunto. Un giocatore che, accolto con gli innegabili crismi del campione in terra romagnola si è man mano inimicato la tifoseria con le sue prestazioni. Un'occasione, dunque, davvero preziosa per il numero 10 rumeno per riconfermare quanto di buono fatto vedere in Nazionale, con una doppietta che sa tanto di grinta repressa. Un carattere, forse, fin'ora tenuto controllato che potrebbe trovare conferme proprio contro la sua ex squadra. Una partita per cuori forti dunque quella di domenica al ''Manuzzi'', una domenica bestiale da cui, più che due feriti, quasi certamente uscirà un morto. Calcisticamente parlando, beninteso.