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VIOLA, Belli, spuntati e... attenti al mercato

di Tommaso Loreto

Gli occhi puntati sulla sfida di Torino, le orecchie protese alle notizie in arrivo da radiomercato. I tifosi viola, purtroppo per loro, si stanno abituando a dividere le attenzioni tra il campo e il mercato, soprattutto se dal terreno di gioco arriva chiara e lampante la mancanza di un attaccante di peso in casa viola. Perchè oggi a Torino, nonostante una buona prestazione e svariate occasioni soprattutto nel primo tempo, alla Fiorentina sono mancati i tre punti proprio in virtù della sterilità offensiva. 

E se Borja Valero esce dal match delle 12:30 non solo come migliore in campo, ma anche come giocatore più propenso al tiro, (insieme a un Neto sempre più sicuro) significa che là davanti qualcosa non ha funzionato al meglio. Perchè Ilicic ha avuto i suoi problemi a muoversi da punta, perchè Cuadrado non ha trovato la giusta continuità nel proporsi (qualche problemino specie sulla sinistra) e perchè a Joaquin è mancata la freddezza e la cattiveria sul pallone più invitante. Infine, anche perchè la scelta di tentare Iakovenko e non uno tra Rebic e Matos non ha propriamente pagato.

Ma se dall'Olimpico arrivano le recriminazioni per una superiorità non concretizzata dal mercato arrivano nuovi sussulti. E in particolare inediti com'era facile prevedere, tanto più se in arrivo dall'estero. Mentre la pista per Matri o comunque per la punta, per ora, si raffredda, dall'Inghilterra sono certi che il centrocampista brasiliano del Manchester United, Anderson, sia vicinissimo alla Fiorentina, e le conferme in tal senso non mancano. I viola stanno lavorando forte sull'ipotesi di un prestito con diritto di riscatto, dimostrandosi anche disposti ad accollarsi l'ingaggio importante di questo fantasista trasformato in centrocampista centrale da Ferguson e che con Moyes non trova più spazio. 

Un punto in classifica, perciò, e un obiettivo in più di mercato per i viola che a Torino, con un pizzico di buona sorte in più, avrebbero pure mertitato di portare a casa il bottino pieno. Non manca molto, del resto, per provare a superare le acque agitate degli ultimi tempi e approdare a più sereni lidi, magari quando rientrerà Gomez. Serve, appunto, una punta che i viola cercano a cominciare da Matri, e un centrocampista che oggi, dopo Jorginho e Parolo, potrebbe chiamarsi Anderson Luís de Abreu Oliveira