VIOLA, Fondamentali le prossime 2 gare
Due punti guadagnati sulla terzultima. Questo il dato più importante che emerge dalla vittoria di ieri contro il Cesena. Il Lecce, infatti, alla luce del pareggio interno contro il Genoa si attesta a quota 25 punti. La Fiorentina, invece, raggiunge i 31 punti. Ed ora la distanza del terzultimo posto si è allungata a 6 lunghezze, abbastanza per stare tranquilli, troppo pochi per cadere in pericolosissimi cali di concentrazione. La quota salvezza, da sempre indicata nei fatidici 40 punti si avvicina, anche se quest’anno le proiezioni parlano di qualcosa in più, almeno 42. 11 punti da qui a fine campionato, poi via alla rifondazione. E per raggiungere quest’obiettivo, importantissime saranno le prossime 2 partite, mercoledì a Parma e domenica a Catania. Portare a casa punti è fondamentale nonché possibile, specialmente alla luce degli impegni a cui saranno chiamati i ragazzi di Rossi dalla prossima settimana. In sequenza Juventus, Genoa, Chievo prima di Milan, Palermo, Roma e Inter. Non proprio un calendario agevole, insomma. Meglio quindi portare in cascina punti utili il prima possibile, a cominciare da mercoledì. Il Siena non molla, il Lecce ancora meno. Ed il rischio di essere risucchiati è ancora vivo. Per questo, siamo sicuri, Delio Rossi chiederà i 3 punti al Tardini, prima di tuffarsi in un filotto di partite da cuori forti, ma che se affrontato con 35-37 punti farebbe certamente molta meno paura. Per la cronaca, visto che l’obiettivo dichiarato di inizio stagione era l’Europa League, il quinto posto dista adesso 12 punti. Meglio quindi rimandare i sogni di trasferte europee alla prossima stagione, quando la squadra sarà profondamente diversa da quella attuale.