VIOLA, Gli aspetti positivi di Catania
E' vero, la Fiorentina è uscita sconfitta per l'ennesima volta in trasferta. E' vero anche che, confermando il trend della stagione in corso, non siamo riusciti a segnare. Non ci sono dubbi poi sul fatto che alternative all'"hardworker" Amauri, non ce ne sono. Ma tuttavia la partita di Catania, un paio di spunti positivi ce li ha trasmessi.
Innanzitutto la riscoperta di un Vargas in forma, che quando parte palla al piede mette in crisi l'intera fascia di appartenenza avversaria. Un giocatore rinato, forse anche grazie ai famosi "patti" con Delio Rossi. Le voci su una sua partenza a giugno ormai si rincorrono da anni. Ma per colpa del suo stato di forma costantemente altalenante, via via che passavano i mesi, tutte le pretendenti hanno sempre trovato una scusa per non mettere mano al portafoglio. E' quindi possibile che il peruviano abbia deciso di dare una sferzata alla sua stagione, sì per aiutare la Fiorentina, ma anche e sopratutto per conquistarsi un posto in una grande del calcio europeo? Solo il tempo potrà risponderci.
Altro spunto positivo le molte occasioni da gol create anche senza la presenza di Jovetic. E' vero che tra occasioni e gol, ci corre una sconfitta di misura, ma almeno durante i primi 45' minuti abbiamo visto una Fiorentina che dominava per occasioni il "grande" Catania di Montella. Ancora la strada verso la prossima stagione è molto lunga. C'è chi ancora sussurra la parola salvezza con una certa scaramanzia. In realtà quello che ci ha detto la trasferta in Sicilia è semplice, le potenzialità ci sono, ma è la voglia che va ricercata dentro al cuore di qualche protagonista viola. Allora, con Nastasic, Behrami e forse Jo-Jo che rientrano dopo squalifiche e (speriamo) infortuni, l'impresa contro la Juve, forse non è poi così proibitiva.