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VIOLA, Il bilancio fin qui dei giocatori in prestito

di Giacomo A. Galassi

Il nuovo ciclo iniziato quest'estate da Corvino e dalla Fiorentina passa anche dai viola che quest'anno giocano in prestito in altre squadre e che a fine stagione sono attesi dal ritorno alla Fiorentina. Il bilancio dei primi sei mesi dai giocatori piú importanti per il futuro viola è quantomeno in chiaroscuro, andiamo a vederlo nel dettaglio:

TOMOVIC - Il serbo, che con la Fiorentina ha iniziato la stagione per poi essere ceduto in prestito l'ultimo giorno di mercato al Chievo, non sta né impressionando né facendo particolarmente male. In generale è una stagione incolore tra buone prestazioni (come quella contro il Napoli) e qualche errore di troppo.

CASTROVILLI - Il classe '97 pugliese è probabilmente il giocatore in prestito che sta facendo meglio. La sua giovane età e le tante presenze quest'anno in Serie B con la Cremonese hanno fatto intravedere degli sprazzi di un talento che Castrovilli aveva già dimostrato in Primavera l'anno scorso. La strada per diventare un giocatore decisivo è ancora lunga, però la sensazione è che Castrovilli possa seguire le orme di Bernardeschi.

MLAKAR - Se Castrovilli tra i giovani è quello che più fa ben sperare, Ian Mlakar sta invece deludendo. Per l'attaccante in prestito al Venezia 1 solo minuto giocato da settembre in Coppa Italia contro il Pordenone. E Inzaghi ha già detto di rimandarlo alla Fiorentina questo mercato. Per lui sei mesi decisamente negativi.

VENUTI - Dopo una stagione esaltante l'anno scorso al Benevento, il difensore scuola Fiorentina ha deciso di restare un altro anno in giallorosso, ma le sue prestazioni non sono state fin qui eccezionali. Sta giocando con una discreta continuità ma in quella che forse è la peggior squadra della storia della Serie A (almeno risultati alla mano). Il sogno di Venuti è quello di tornare alla Fiorentina. E visto l'amore che il difensore ha dimostrato per i viola ogni volta che ne ha avuta l'occasione, la speranza è quella che alzi il livello delle sue prestazioni.

DIKS - Un buon inizio di stagione per l'esterno olandese in prestito al Feyenoord. Poi negli ultimi mesi un vistoso calo che lo ha fatto scomparire dai radar. Protagonista in negativo anche della partita giocata in Champions contro il Napoli dagli olandesi. Nota positiva: ha giocato qualche partita anche da centrale e quindi sta ampliando un po' il suo bagaglio tecnico.

BAEZ - Chiusura con il classe '95 uruguaiano in prestito al Pescara. Per lui sole 4 partite giocate e un talento che ancora fatica ad affiorare. Difficile un ritorno a stretto giro alla Fiorentina, più possibile una seconda parte di stagione più positiva.