VIOLA, Un "problema" chiamato abbondanza

Cinque partite alla fine del campionato. Le cosiddette cinque finali che separano la Fiorentina dal quel traguardo Champions che ad inizio stagione era soltanto un miraggio. Si parte domenica con la Sampdoria dell'ex Delio Rossi. Una partita che sulla carta non dovrebbe essere proibitiva per gli uomini di Vincenzo Montella, anche perché, a differenza di moltissime squadre di Serie A, praticamente tutta la rosa viola sarà a disposizione del tecnico napoletano.

Gli unici due assenti saranno infatti Giuseppe Rossi, che però è tornato ieri a segnare in allenamento, e Cristian Llama, ancora alle prese con il suo problema al collo. Il resto del gruppo si è invece allenato all'interno del Franchi in vista della trasferta in Liguria di domenica prossima. Per l'aeroplanino ci sarà dunque una sorta di problema, se così vogliamo chiamarlo, legato all'abbondanza. In porta ci sarà Emiliano Viviano, che dovrà in parte riscattare le indecvisioni avute nel match contro il Torino di una settimana fa, mentre in difesa, con il rientro di Pasqual sul versante sinistro, potrebbero tornare a formare la coppia centrale Savic e Gonzalo Rodriguez, con il serbo Tomovic sull'out destro e Compper e Roncaglia che dovrebbero accomodarsi in panchina. A centrocampo confermato il trio delle meraviglie, mentre in attacco, insieme a Cuadrado e Ljajic, tornerà in campo dal primo minuto Stevan Jovetic.

Solo panchina per gli altri: Neto, Roncaglia, Tomovic, Migliaccio, Romulo, Mati Fernandez, Sissoko, El Hamdaoui, Toni e Larrondo. Dieci giocatori, dieci uomini da non chiamare assolutamente riserve, anche perché con solo uno in più si potrebbe schierare una formazione di tutto rispetto. Pensando ai vari tecnici di serie A, Stramaccioni e Petkovic su tutti, che hanno molti problemi legati ai giocatori infortunati, viene quasi da meravigliarsi a vedere l'intera rosa viola a disposizione di Montella. Il rush finale è appena cominciato, tutti saranno utili per raggiungere il traguardo europeo, e l'abbondanza, in casa Fiorentina, non può certo rappresentare un problema.