VISTA DALLA CURVA, Buio a San Siro
Lo stadio di San Siro offre sempre uno spettacolo straordinario per fascino, importanza e maestosità. La Fiorentina è reduce da un'ottima vittoria contro la Roma, mentre l'Inter sta passando una situazione per niente facile. Quale migliore occasione di questa per sperare nel colpaccio viola dopo 11 anni? E come perdersi l'occasione di poter dire "Io c'ero"?
In una fredda serata milanese la leggera pioggerellina va e viene, mentre passano veloci nubi di speranza. La voglia di arrivare e di esserci è tanta, e la lunghissima salita dei famosi colonnoni del "Giuseppe Meazza" non sembra poi così dura. All'arrivo nel ripidissimo ed altissimo terzo anello gli altoparlanti scandiscono i minuti del prepartita. "Ma il cielo è sempre più blu". Noi vogliamo il cielo sempre più viola.
Lo stadio meneghino è desolatamente vuoto, i nerazzurri non se la passano bene e il pubblico stasera non è delle grandi occasioni. Purtroppo anche i tifosi viola non sono tanti, arriviamo a poche centinaia in totale, ma la voglia di fare l'impresa c'è. Le squadre entrano in campo per il riscaldamento, e manca Jojo.... Scende un pò il gelo ma non ci scoraggiamo del tutto, siamo alla Scala del calcio e vogliamo dire comunque la nostra contro gli ex campioni del mondo.
Inizia la partita, e la squadra non mostra molta precisione. Diversi passaggi sbagliati, ma la squadra è ben messa in campo e nonostante le pochissime palle giocate in attacco riusciamo a tenere comunque testa a un'Inter che è chiaramente in una situazione non facile. A cinque minuti dall'intervallo però una clamorosa indecisione del reparto difensivo ci costa lo 0 -1. Fioccano i primi malumori in curva, che purtroppo non vive i gloriosi fasti di un tempo e non si fa sentire. Sono lontani i tempi in cui San Siro tremava sotto le urla di 5000 tifosi gigliati...
Il freddo si fa sentire, ma si riparte con la speranza di agguantare il pareggio. Ma purtroppo la Viola è spenta quanto il giallo della sua terza maglia, e i tifosi sempre più scoraggiati rimangono in silenzio, inermi davanti a questa prova incolore, per non dire a tratti imbarazzante. Il 2 a 0 è l'emblema del match, con un errore davvero tragicomico, da mettersi le mani tra i capelli, anche per chi di capelli ne ha pochi...
Al novantesimo fioccano le proteste e i fischi dei supporters viola che si sono sorbiti centinaia di chilometri per vedere l'ennesima prova imbarazzante in trasferta. Una vecchia canzone recitava "Luci a San Siro", ma la luce in casa Fiorentina è probabilmente staccata. Una serata fredda e buia, tanto quanto la prestazione della squadra di mister Rossi.