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VLAHOVIC MISTER PENALTY, IL MIGLIOR AMRABAT DELL'ANNO

di Tommaso Loreto

DRAGOWSKI – Spettatore fino a quando Ramsey lo grazia, a poco dall'intervallo, mandando fuori da ottima posizione. Pronti via e nel secondo tempo non sembra impeccabile sul tiro di Morata che vale il pareggio confermando qualche incertezza su una punizione di Ronaldo e con un rinvio che riporta il portoghese al tiro, 5,5

MILENKOVIC – Bello il tiro da fuori che costringe Szczesny a deviare in angolo. Solido in marcatura resta attento anche in avvio di ripresa in almeno un paio di circostanze. Ritrovato, 6,5

PEZZELLA – Puntuale sul tentativo di taglio centrale di Bentancour si fa notare anche lui nel primo tempo seppure abbia la responsabilità di tenere in gioco Morata nell'occasione bianconera che vale l'uno a uno, 5,5

CACERES – Un tentativo di tiro sballato ma anche un cross interessante sul quale non arriva per poco Castrovilli, nei primi venti minuti. Quando Iachini lo piazza sulla destra soffre la velocità di Cristiano Ronaldo ma non affonda, 6

VENUTI – Attento in marcatura nel primo tempo non si fa scappare nessuno nonostante non manchi qualche problema fisico che lo obbliga a uscire, 6

Dal 1'st QUARTA – Il primo duello con Morata vede lo spagnolo andare in gol e perde Ronaldo, di testa, a poco dal novantesimo. Brividi, 5,5

AMRABAT – L'avvio è positivo con tanto di break prezioso a metà campo e anche qualche contropiede interessante. Resta su buoni ritmi e quando sbaglia, come a metà ripresa, sa come rimediare. La miglior prova in maglia viola, 6,5

PULGAR – Brutto pallone perso dopo cinque minuti di gioco, poi però è sfortunato quando il suo tiro deviato da Bonucci rimbalza sul palo. Punizione alta non di molto in avvio di ripresa bissata da un tentativo dal limite deviato in angolo. Volenteroso, 6

CASTROVILLI – Buon disimpegno difensivo nelle prime battute di gara. Cerca il varco giusto con alterne fortune visto che anche nel secondo tempo non brilla moltissimo e non è cattivo al termine di un buon contropiede. Lavoro (molto) oscuro, 6

Dal 39'st EYSSERIC – S.v

IGOR – Titolare a sorpresa recapita in area un pallone insidioso dopo una decina di minuti ma soprattutto limita ampiamente Cuadrado seppure rimedi il primo giallo della gara. Esce a venti dala fine dopo una prova all'altezza, 6

Dal 27'st BIRAGHI – Si divincola tra Kulusevski e Cuadrado anche ricorrendo alle cattive maniere che gli costano il giallo, 6

RIBERY – Cerca l'assist per Vlahovic dopo una decina di minuti ma sul suo tocco esce Szczesny. Resta nel vivo del gioco anche se nel primo tempo non arriva al tiro. Comincia la ripresa con un numero su Cuadrado d'alta scuola. Esce claudicante dopo una prova generosa, 6,5

Dal 27'st KOUAME – Solite difficoltà nel difendere palla, tanto più quando gli arriva con lanci dalle retrovie, 5,5

VLAHOVIC – Si butta sul pallone di Ribery, il primo della gara, ma l'uscita del portiere della Juve è all'altezza. Si lamenta per un contatto con Bonucci in area non sanzionato poi quando sul dischetto ci va davvero sfodera un cucchiaio da applausi per il diciassettesimo gol in stagione. Poco servito nel secondo tempo ci prova con una girata centrale. Mister Penalty, 7

IACHINI – Risparmia Biraghi e prova Igor a sinistra, in mezzo c'è Castrovilli mentre davanti Ribery e Vlahovic creano subito problemi in contropiede. Il primo tempo è di grande attenzione ma di altrettanta intensità e il vantaggio è più che meritato anche grazie alla personalità di Vlahovic dal dischetto. Dopo l'intervallo deve rinunciare a Venuti e inserisce Quarta spostando Caceres a destra ma soprattutto si ritrova in parità per via del gol di Morata. Col passare dei minuti i suoi perdono corsa rispetto alla Juve, al che inserisce Biraghi per Igor e Kouame per Ribery. Il finale è di inevitabile sofferenza ma non cancella novanta minuti giocati con giusto atteggiamento e buona intensità, 6,5


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