VOGLIA D'EUROPA
"Il Milan è più preparato di noi a fare queste corse e a cercare certi obiettivi. Noi non dobbiamo farci prendere dalle pressioni della gara. Se riusciamo a mantenere questo distacco possiamo giocarsi le nostre chances", così Vincenzo Montella in conferenza stampa, interpellato dai cronisti presenti sulla corsa al terzo posto. Sarà sicuramente una sfida importante, che verrà giocata al massimo livello da entrambe le squadre fino all'ultima giornata di campionato. Un traguardo che ad inizio stagione sembrava impossibile da raggiungere, dopo due campionati che definire deludenti sarebbe riduttivo. Eppure la Fiorentina c'è, ad un punto di distanza da quel terzo posto occupato dai rossoneri valido per la Champions League. Se poi non dovesse arrivare la qualificazione alla coppa dalle grandi orecchie, arriverà con tutta probabilità l'Europa League, una competizione da molti snobbata ma che la Fiorentina ha sempre tenuto in grande considerazione. (Tutti ricorderanno sicuramente la finale mancata per un soffio, eliminati ai calci di rigore dai Glasgow Rangers). Anche Montella è dello stesso avviso, così come tutti i tifosi viola, desiderosi di tornare ad essere protagonisti in giro per l'Europa: "Dobbiamo avere la consapevolezza che domani ci giochiamo qualcosa di importante perché l'Europa League sarebbe qualcosa di decisivo per noi".
Parole importanti quelle del tecnico gigliato, che vanno contro alle recente dichiarazioni del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che ai microfoni di Radio Deejay ha affermato che l'Europa League è una competizione inutile, che non piace ai tifosi e che non garantisce soldi ai club. Nel calcio moderno, che guarda solo ai profitti, c'è bisogno di una realtà come quella viola, una squadra che in Europa dà il massimo e che non snobba la competizione, qualunque essa sia.