VOGLIA DI "PRIMA" VOLTA
A dire il vero i suoi primi gol al Franchi li ha già messi a segno, ma non con la maglia della Fiorentina. Giovanni Simeone, nella passata stagione, mise a segno una doppietta molto importante per il Genoa proprio a Firenze ed è forse partita proprio da lì la voglia della società gigliata di puntare su di lui, ma da quando ha firmato il suo contratto con il club di viale Manfredo Fanti ha potuto esultare soltanto in trasferta, per due volte, al Bentegodi di Verona, prima contro l'Hellas e poi contro il Chievo.
Stasera però Stefano Pioli si augura che il Cholito si possa sbloccare davanti a quelli che dallo scorso agosto sono diventati i suoi nuovi tifosi, in modo da allontanare le critiche che lo vedono poco prolifico sotto porta. L'ombra di Babacar aleggia su di lui e anche se pare improbabile che lo stesso tecnico viola gli possa sfilare la maglia da titolare per il match contro il Torino, Simeone dovrà cercare quella rete che lo ripagherebbe di tutto il sacrificio che ha messo in campo nelle prime nove giornate di campionato.
L'attaccante vive per segnare e la sfida contro gli ex Mihajlovic e Ljajic potrebbe essere quella giusta per far sì che l'argentino possa diventare sempre di più idolo della Fiesole. I gol, i tre punti e una classifica molto sorridente: sono questi gli obiettivi di Simeone e della Fiorentina nella gara contro il Torino, per cominciare a sognare davvero di poter competere per l'Europa.