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VOGLIA DI STUPIRE

di Lorenzo Di Benedetto

La notizia è ormai nota a tutti. Roncaglia e Pizarro non ci saranno contro la Lazio e per Vincenzo Montella si apre l’ennesima settimana dei ballottaggi. Come spesso accade, le squalifiche dei titolari potranno dare la possibilità alle cosiddette seconde linee di stupire e di convincere tutti. Fino a questo momento chiunque sia stato chiamato in causa non ha mai fatto rimpiangere gli assenti. Savic e Olivera hanno già avuto la loro occasione contro il Bologna prima della sosta e non hanno deluso. Probabile dunque che il tecnico viola voglia dar loro un’altra opportunità. E se per il difensore montenegrino non ci dovrebbero essere dubbi, per quel che riguarda il centrocampo le soluzioni sono tante. Come prima cosa dovranno essere valutate le condizioni di Alberto Aquilani, che si allena con il gruppo ormai da una settimana. Contro il Chievo non è stato convocato a scopo precauzionale ma contro i biancocelesti arriverà la sua prima chiamata dopo l’infortunio. Quello contro la squadra di Petkovic sarà un vero e proprio derby per il centrocampista romano, ma al momento sembra difficile un suo utilizzo fin dal primo minuto. Il ruolo di vice Pizarro è stato preso con forza da Ruben Olivera, Borja Valero, nonostante la non ottima prestazione di Verona, è intoccabile, ma anche per la terza maglia in mediana Montella dovrà fare la sua scelta. In ballo ci sono Romulo, Migliaccio e Mati Fernandez, a seconda dell’impostazione che l’aeroplanino vorrà dare alla squadra. Senza dubbio quella contro i capitolini sarà una partita da vincere ed è probabile che il tecnico viola voglia una formazione votata all’attacco. Le assenze si faranno sentire, ma la voglia di stupire potrebbe giocare un ruolo fondamentale, con la sorpresa che potrebbe arrivare proprio da Alberto Aquilani, che in questo momento servirebbe eccome alla Fiorentina, per fare una volta per tutte quel salto di qualità che tutta Firenze attende con ansia.