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WAITING FOR... IAKO, MOUNIR, LAZZARI E GLI ALTRI

di Iacopo Barlotti

Mentre la Fiorentina si appresta a scendere in campo per la seconda sfida della tournée suamericana e non vede l'ora di rivedere in campo Giuseppe Rossi, il mercato viola continua a vivere il suo momento di calma apparente. Continua a tenere banco il caso Cuadrado, ma la sensazione è che - al di là dell'incontro a quattr'occhi del 4-5 agosto - ogni giorno che passa JC11 si avvicini alla permanenza in viola per un'altra stagione. E che solo l'offerta choc da 50 milioni possa smuovere la situazione. 

E il resto del mercato? Il difensore (Basanta) è arrivato, il centrocampista (almeno uno) arriverà. Ma per sbloccare un po' il tutto gli uomini mercato viola devono piazzare gli esuberi e abbassare il monte ingaggi. A Firenze sono in diversi che continuano ad allenarsi in questi giorni al Centro Sportivo: Iakovenko, El Hamdaoui, Compper, Zohore ed altri. Lazzari è addirittura volato in Sudamerica. "Ridurre il monte ingaggi è come ricavare i soldi di una cessione" ha ribadito Pradè. Ebbene, una cessione (o una rescissione contrattuale) di El Hamdaoui vale 2 milioni lordi, e considerando anche gli altri si può tranquillamente superare i 5-6 milioni. Un po' d'ossigeno è già arrivato con le cessioni di Cassani (al Parma), Ashong (rescissione), Acosty, Salifu. Ora tocca agli altri, poi il mercato viola può davvero decollare.