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WEEKEND D'ATTESA

di Pietro Lazzerini
Fonte: Dal nostro inviato a Moena

Jordan Veretout continua a essere l'osservato speciale delle primissime battute del ritiro a Moena. Il francese, che ieri è uscito zoppicando dall'allenamento per un contrasto di gioco con Dabo, aspetta di ricevere notizie da Firenze per la sua ormai certa cessione. I tifosi lo hanno già salutato idealmente e vivono la sua presenza come un'intrusione di un calciatore che a giorni sarà di un'altra squadra. La domanda successiva, sorge spontanea: dove andrà?

Nelle ultime ore, l'unica società di quelle interessate che si è mossa con passi concreti è stata il Milan. Forte dell'interessamento della Fiorentina per Lucas Biglia, i rossoneri continuano a pressare Pradè per trovare un'intesa che coinvolga l'argentino. La valutazione però deve essere quella giusta: il ds gigliato valuta Veretout 25 milioni di euro mentre Maldini e Massara valutano l'ex laziale una decina di milioni. Troppi. La Fiorentina potrebbe accettare se la valutazione scendesse intorno ai 5-6 milioni con 18-20 milioni di offerta cash. Domani dovrebbe esserci un nuovo contatto tra le parti e magari anche la prima offerta ufficiale. Se arriverà, Pradè proverà a cogliere l'occasione al volo per accelerare l'addio del centrocampista e mettersi in tasca una cifra utile a dare un'accelerata a qualche nome in entrata. 

Sullo sfondo restano interessate anche Roma, Napoli e Lione. I giallorossi sono la principale contendente del club milanista, soprattutto perché hanno la giusta disponibilità economica per rilanciare eventualmente in tempi molto stretti. Gli azzurri tornerebbero in corsa solo se le cose dovessero andare per le lunghe mentre i francesi avrebbero la possibilità di mettere sul piatto i famosi 25 milioni, ma Vertout pare più interessato a restare in Italia piuttosto che tornare in patria anche se con la Champions in palio.