BECCALOSSI A RFV, A Bove in U20 diedi la 10 e la fascia

L'ex calciatore Evaristo Beccalossi ha parlato a Radio FirenzeViola nel corso di "Viola amore mio" per commentare il momento attuale della Fiorentina: “Gli allenatori hanno una grande importanza nel valorizzare le qualità dei giocatori toccando le corde giuste. Il caso di Palladino con Kean ne è la conferma”.

Palladino può ricordare la scalata di Inzaghi?
“Mi è sembrato sempre uno molto preparato e che sa leggere le partite, qualità fondamentale nel calcio di oggi”.

È contento di Bove? Lo conosce dai tempi dell’Italia Under 20.
“Gli avevo dato il numero 10 e la fascia di capitano, fece gol. Mi disse ‘mister, spero di rivederci presto’ e io gli risposi ‘speriamo di no, perché vorrà dire che sarai andato avanti’...".

Fa sia la fase offensiva che difensiva. 
“Lui è un giocatore completo, fa il lavoro ‘sporco’ ma anche i gol. È stato uno dei miei primi pallini e quindi vederlo così bene adesso mi fa molto felice. Mi è sempre piaciuto un casino”.

Che idea si è fatto di Beltran?
“Quello di trequartista è un ruolo delicato, bisogna avere un po’ più di pazienza. Palladino viene dal settore giovanile e quindi conosce bene i giovani: Beltran è nelle mani giuste”.