COR.FIO., Tra ritardi e disagi viola a caccia della 3ª vittoria
Nonostante le tante energie, sia fisiche che mentali, che vengono spese e i possibili disagi, come quello di ieri quando i viola sono atterrati circa un'ora dopo il previsto a Cipro a causa sia di ritardi accumulati dall’aereo nei voli precedenti, sia ad altri inconvenienti a Peretola, la Fiorentina vuole andare più avanti possibile in Conference League mantenedo il doppio impegno settimanale. Disagi e problematiche, oltre al ritardo aereo anche un intenso traffico tra Larnaca (dove i viola albergano) e Nicosia, che non devono essere un alibi ma che fanno capire quanto sia importante ruotare gli uomini a disposizione. La concentrazione per la sfida di questa sera sarà massima ma, come riporta il Corriere Fiorentino, non verrà forzato nessun giocatore non al 100%. Così Kean è rimasto a Firenze per i postumi del problema alla caviglia rimediato contro il Lecce, mentre è partito per Cipro Pongracic che tornerà quantomeno a sedersi in panchina. Fuori gioco a Genova e a Torino, resterà ai box anche questa sera Danilo Cataldi. Il centrocampista ex Lazio, da quando è uscito perché affaticato nel finale del match con la Roma, non si è più visto, da capire se tornerà a disposizione contro il Verona.
Venendo al possibile undici, davanti al portiere di coppa Terracciano, spazio a quattro titolari nuovi su quattro con, da destra a sinistra, Kayode, Quarta, Moreno e Biraghi. In mediana, accanto al rientrante tra i titolari Rolando Mandragora, potrebbe essere confermato titolare per la terza volta Richardson, mentre dietro a Kouame, che sarà senza dubbio il perno offensivo dell'attacco gigliato, è presente ancora qualche incertezza. Certo del posto sembra essere Ikonè a destra. A sinistra il duello è tra Parisi, favorito, e Sottil, mentre come sotto punta potrebbe partire Adli. Il francese però potrebbe nel corso del match interscambiarsi di posizione con Richardson. Con Bove e Beltran a riposo, a partita iniziata potrebbe avere una chance anche il giovane Tommaso Rubino.