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AGRESTI A RFV, Firenze non è incivile. Le curve...

di Redazione FV

Stefano Agresti, editorialista della Gazzetta dello Sport, ha rilasciato la propria opinione a RadioFirenzeVioloa.it, in merito ai fatti avvenuti nei settori dello Stadio Artemio Franchi durante Fiorentina-Inter. Queste le sue parole: "Il Franchi in questo momento dà un'immagine sbagliata sui tifosi viola, perché in realtà non sono così. Non bisogna sempre evidenziare le curve come parte del tifo sbagliato. A Firenze c'è un caso su quello che accade in Tribuna. Non è accettabile che succeda ogni volta. Credo che la società debba fare qualcosa, ma sembra stia facendo tutto il contrario".

Cosa potrebbe fare la dirigenza in questo momento?
"Prendere atto del problema. A Bergamo Commisso richiese l'intervento del Governo per dei cori di discriminazione territoriale, che sono ovviamente da censurare, ma si dovrebbe guardare anche a ciò che succede intorno a lui".

Cosa ne pensa di questa situazione?
"Viene alimentata una rabbia che non ha motivo di esistere. Ci si nasconde dietro la massa per compiere atti che non hanno senso, soprattutto in questo momento. Ci sono molti luoghi comuni, ma a volte le curve diventano esempi da seguire. I dirigenti dell'Inter sono usciti dallo stadio sommersi dalle offese".

Sembra che nel 2022 qualcuno abbia paura ad andare allo stadio. Cosa ne pensa?
"Lo sport dovrebbe essere un'altra cosa. Abbiamo gridato allo scandalo perché il Barcellona ha consigliato ai tifosi dell'Inter di presentarsi allo stadio senza la maglia nerazzurra, quando in realtà succede a Firenze con una bambina costretta a cambiarsi la maglia del Napoli".

Essendo toscano le dà noia questa situazione?
"Firenze non è incivile, e spesso la Curva Fiesole ha modi di fare apprezzabili. Il caso non è Firenze, ma quel settore. La generalizzazione è sempre sbagliata".