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AMERINI A RFV, Sabiri? Può crescere ancora ma...

di Redazione FV

Daniele Amerini, ex viola ed oggi agente del gruppo SI!, ha parlato oggi a RadioFirenzeViola nel corso della trasmissione "Viola amore mio"

Un bilancio su questa prima metà di stagione viola?
"Non positivo al 100% soprattutto per i risultati iniziali. In ogni caso gli ultimi risultati sono incoraggianti, la Fiorentina può crescere ancora. Il mercato servirà per lavorare sui punti deboli. Dovrà provare a raggiungere l'Europa anche quest'anno".

Dove interverrebbe sul mercato?
"Io credo che molto dipenderà dal recupero di Castrovilli, se sarà già pronto a gennaio. Nel mezzo altrimenti un po' di qualità andrà messa. Poi dobbiamo capire se Cabral può partire o meno, sennò credo che la società dovrà intervenire anche davanti. Jovic è cresciuto, e può crescere ancora. La priorità è il centrocampo, ci serve un Luis Alberto, che mi piacerebbe molto. Serve uno con le sue caratteristiche".

Prosegue: "La Fiorentina ha Barak, ma non ha la qualità per cambiare una squadra. Può averla Bonaventura o Castrovilli. Il ceco è bravo, ma non è così imprevedibile, non ti vince le partite da solo. Gonzalez? Ha queste caratteristiche".

Cosa ne pensa di Sabiri?
"Ha qualità e può crescere molto, ma non so quanto possa far fare il cambio di passo alla Fiorentina. Sarebbe giusto prendere un giocatore pronto e poi mettere le mani su qualche giovane per la prossima stagione".

Sugli obiettivi e le parole di Barone: "Per affrontare certi argomenti si dovrebbe essere dentro lo spogliatoio della Fiorentina, ma quando un direttore generale parla avrà i suoi motivi. Al di là del Mondiale un giocatore può stare più attento,ma non si inventa un infortunio dal nulla. La Fiorentina ha sempre scelto questo tipo di comunicazione, ha sempre parlato poco".

Favorita per i Mondiali?
"Mi piace molto l'Inghilterra. Non credo sia giusto in ogni caso che si disputerà in questo periodo".

Su Zurkowski: "Zurkowski è un giocatore bravo che nella rosa della Fiorentina non è valorizzato, ma alla fine è normale, c'è tanta qualità in rosa e qualcuno doveva essere sacrificato".