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AMOROSO A RFV, Italiano "estremizzi" meno. Barak...

di Redazione FV

Christian Amoroso, ex centrocampista della Fiorentina, si è così espresso a Radio FirenzeViola sulla squadra di Vincenzo Italiano: "Il fatto che sia tornata in Europa è una cosa molto importante. Il vero valore aggiunto è l'allenatore, che quest'anno dovrà lavorare tanto sui nuovi innesti: a Jovic servirà un periodo di adattamento e spero che Barak possa continuare a fare bene come negli ultimi anni".

Barak può assomigliarle?
"Lui gioca più avanzato e vede molto di più la porta. Secondo me se sta bene può far fare il salto di qualità alla Fiorentina. Ci assomigliamo sulla predisposizione agli inserimenti".

Si aspettava il rilancio di Amrabat?
"Se è ancora lì vuol dire che la società e Italiano ci hanno visto qualcosa. Sicuramente farà molto comodo alla squadra".

Qual è il ricordo più bello che ha con la maglia viola?
"Non è facile sceglierne uno, sarebbe banale dire la Champions con gli anni del Trap. Forse però dico il '98/'99 quando riuscimmo a fare subito quattro vittorie consecutive e la Fiesole ci incitava pienissima anche durante i riscaldamenti. Eravamo veramente carichi e lo ricordo davvero piacevolmente".

Tornando all'attualità cosa pensa dei problemi del gol da parte della Fiorentina?
"E' questione di tempo, voglio vedere Jovic ma penso che potrà essere anche l'anno della consacrazione per Cabral. Portando tanti uomini in area poi sicuramente la situazione si sbloccherà".

Che sensazione le dà questa Fiorentina?
"L'obiettivo credo sia sempre cercare di migliorare l'annata passata. Penso che il passare del tempo sia solo a favore della Fiorentina. Italiano sta oliando i meccanismi, sono fiducioso che si possa fare meglio dello scorso anno. Poi se Italiano estremizzerà un po' meno i concetti potrà diventare davvero un grande allenatore".