BERETTA A RFV, Cabral e Jovic possono crescere
L'allenatore Mario Beretta, ed anche ex Responsabile del Settore Giovanile del Milan ha parlato a Radio Firenzeviola durante la trasmissione "Palla al Centro". Queste le sue dichiarazioni:
Andare avanti con i moduli scelti da Italiano potrebbe essere la scelta giusta o ci sarebbe bisogno di un cambio?
“Già il fatto che Italiano abbia variato il modulo di gioco è segno di grande intelligenza. I moduli di adesso variano molto, nelle due fasi, rispetto a qualche tempo fa, e ovviamente dipende anche dai giocatori che hai a disposizione. L’allenatore deve mettere nelle migliori condizioni i propri ragazzi per cercare di farli rendere al meglio”.
Sulle 5 sostituzioni: “Hanno influito sicuramente sull’andamento della partita. Gli allenatori studiano, si aggiornano e trovano nuove soluzioni, cercano delle contromosse che possono mettere in difficoltà gli avversari. Vediamo cambiare spesso modulo nel corso della gara, e chi ha più strategia, ha più possibilità di fare risultato”.
Su Italiano: “Italiano è un allenatore molto preparato, farà le sue valutazioni e migliorerà la squadra. Ha un gioco molto offensivo ed ha ottenuto due finali, che è motivo di grande orgoglio”.
Sul portiere: “Il portiere è diventato a tutti gli effetti un giocatore di movimento. Si comincia sempre dal basso ed è fondamentale per la costruzione del gioco. Deve avere molte più conoscenze di un tempo”.
Cosa pensa dell’attacco della Fiorentina? Pensa che possano ancora crescere?
“Possono crescere sicuramente, devono abituarsi al campionato italiano per poter rendere ancora di più. Sono mancati nella continuità, perché anche quando la Fiorentina produceva molto, non sono riusciti a concretizzare”.