BERNI A RFV, Jovic è indisponente, via subito
Fabrizio Berni è intervenuto a "Viola Amore mio" su Radio Firenzeviola per parlare dell'attualità viola: "Abbiamo perso una partita meritatamente contro una Roma che ha fatto ben poco, per errori nostri, di Dodò in particolare. L'impressione è che la Fiorentina sia questa e le squadre che ci precedono sono più forti. La rosa è da metà classifica, i due centravanti non funzionano e abbiamo anche una serie di infortuni".
Cambio Venuti-Duncan? "La cosa più logica era eliminare la punta, visto che Jovic in quel momento era un corpo estraneo. Per venti e passa minuti siamo rimasti dunque in nove, togliendo un Duncan che sarebbe stato utile. Con le sostituzioni del secondo tempo il tecnico ha poi reiquilibrato il tutto".
Giudizio su Italiano? "Ho il massimo rispetto per lui, è venuto dal basso facendo bene in tutte le categorie e vincendo campionati e non costruendo la carriera sul nome di giocatore non straordinario. Ci siamo però eccitati un po' troppo per la stagione felice vissuta con lui, pensando di aver trovato un nuovo Mourinho. A me lascia qualche dubbio col turnover esasperato, sbaglia qualche sostituzione, ha iniziato con un modulo a cui si atteneva fedelmente e solo con le critiche ricevute ha cambiato, è diventato meno pragmatico e si espone meno al contropiede. Però non è lui che può risolvere tutti i problemi della Fiorentina perché è un allenatore che rientra nella norma".
Cosa si aspetta dal mercato? "Chiederemmo troppo di fare come il Napoli che ha azzeccato tutto ma i problemi maggiori sono in attacco dove due centravanti non risolvono nulla. Jovic è indisponente e sopporto male che uno abbia qualità perché non valgono nulla se non unite a volontà, tenacia, sacrificio e altro. Mi indispone come atteggiamento, è presuntuoso in maniera atomica. Io lo rispedirei al Real subito, dove però andrebbe solo in tribuna., Se non mette tenacia resta un mezzo calciatore, le qualità che gli si riconoscono valgono zero e a noi ci è costato fin troppo. Cabral ad esempio faccio fatica a criticarlo perché vedo ci mette l'anima. Se noi cerchiamo ora una punta vera, di quelle che scuote la rete, a gennaio è difficile. Se la Fiorentina deve fare una scelta visto che la classifica è tranquilla spero la faccia a ragion veduta a giugno".
Strapperebbe Belotti alla Roma? La guerra per lui non la farei, bisogna vedere la contropartita economica, ma credo che il meglio di se stesso l'abbia già dato per me e a Roma infatti fa parecchia panchina.
Turn over? Sono contrario perché a volte si spiega anche male soprattutto quando uno fa una grande prestazione e la volta dopo va in panchina, come lo stimoli un giocatore.
Multa a Dodo? Le multe per gioco falloso erano impossibili ai miei tempi, certo ha fatto un errore ma i falli di gioco per contratto non sono multabili. Il giocatore lo sa che ha fatto un errore clamoroso ma devono ragionare visto che aveva già un'ammonizione, doveva frenarsi. Gli va fatta una bella risciacquata di capo. Lui è costato caro e si ricorda solo una bella partita finora, quella col Napoli e dunque è un'altra delusione.