BUSCÉ A RFV, Bonaventura esempio di professionismo
Intervenuto a Radio FirenzeViola Antonio Buscè, leggenda dell'Empoli ed attuale tecnico della Vibonese ha parlato del momento che sta vivendo la Fiorentina e soprattutto dell'exploit di Giacomo Bonaventura: "Da Italiano, come collega, c'è solo da imparare. Nella crescita di tanti giocatori c'è anche il suo zampino. Bonaventura? Ci ho giocato anche contro a lui. Mi fa piacere vedere qualche "vecchiotto" che fa ancora la differenza. Siamo di fronte ad un professionista che fa il suo lavoro in maniera professionale e questo non è banale. Mi ha fatto tanto piacere anche se non lo conosco bene".
Come vede il derby dell'Arno di lunedì prossimo?
"Negli ultimi anni l'Empoli ha fatto grande partite contro la Fiorentina. Adesso cambia la classifica che è molto negativa per l'Empoli. Ma quando si affrontano queste partite la classifica conta poco. L'Empoli deve giocare con serenità questo derby, altrimenti è difficile affrontare un possibile episodio storto".
Lei che lo ha allenato nelle giovanili dell'Empoli, che ne pensa di Tommaso Baldanzi?
"Baldanzi è il classico numero dieci da trequarti. Sotto l'aspetto della qualità a quei livelli non aveva eguali. Quando ha iniziato a crescere anche mentalmente ho capito che poteva diventare un grande calciatore".