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C. MONDONICO A RFV, Interferenze societarie danno noia

di Redazione FV

In vista di Fiorentina-Torino e non solo, è intervenuta su Radio Firenzeviola, durante 'Viola amore mio', Clara Mondonico, figlia del tecnico Emiliano che ha fatto la storia delle due squadre. Queste le sue parole: "Senza andare contro l'uno o contro l'altro, secondo me certe cose vanno affrontate all'interno degli spogliatoi perché quando poi le cose vengono messe in piazza diventa più difficile recuperare i rapporti. Quando mio padre arrivò alla Fiorentina era terzultima e alla fine riuscì ad arrivare in Serie A, tanto per dirne una. Non concepisco quando si parla pubblicamente delle difficoltà. Ci si vede tutti i giorni e abbiamo tante occasioni per parlare, quando le cose vengono riportate diventano grandissime. Ovviamente c'è qualcosa che non va ma non facciamola più grande di quella che è. Dobbiamo avere ancora fiducia in un allenatore che fino a dicembre ha fatto qualcosa di super, se poi a fine stagione le cose non si saranno rimesse in sesto allora ci si saluta. Sono cose che accadevano anche trent'anni fa quando c'era mio padre e non mi sono mai piaciute".

Riuscirà a sortire lo stesso effetto?
"Emiliano faceva lo stesso giochino, mettendo tutti contro affinché i giocatori dimostrassero in campo che lui non aveva ragione. Se poi c'è altro non lo so. Le interferenze societarie ci sono sempre state ma non fanno bene perché serve serenità a chi lavora. Se tu da società non sostieni chi lavora per te non è bello: a papà dava molto fastidio quando si interferiva e lo dimostrò a Udine dando le dimissioni".

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Clara Mondonico a Radio FirenzeViola