CALAMAI, Kean che forza: la fame di ieri al servizio dei viola
Nel consueto appuntamento del mattino su Radio FirenzeViola col "Caffè Nero Bollente", l'opinionista Luca Calamai si è espresso così su Moise Kean, impegnato ieri in Nazionale contro la Francia: "Sono andato a dormire con l'immagine dell'occasione di Kean nei minuti finali della gara contro la Francia. Se mai ci fosse stato bisogno di un'ulteriore conferma di come questo ragazzo in pochi minuti, in una situazione anche di emergenza, riesca in questo momento a trovare qualcosa di speciale. Devo anche dire che non ho capito come mai Spalletti non l'abbia inserito ad inizio ripresa quando era evidente dal primo minuto di gioco che Retegui non era in campo, schiacciato dalla classe, dalla potenza fisica, e anche dalla qualità tecnica, dei francesi. Riparto da quella occasione e dalla fame con la quale Kean è andato a cercare il gol che avrebbe permesso all'Italia, non di evitare la sconfitta, ma di conquistare il primo posto. Ecco, con quel Kean ora ripartiamo all'assalto di un qualcosa di speciale con la Fiorentina. Credo che, per quanto riguarda le gerarchie future in Nazionale, Moise abbia due mesi per dimostrare a Spalletti che il titolare di questa Italia non è Retegui ma è lui".