CALORI A RFV, Cragno ha qualità. Jovic? Gli serve...
L'allenatore Alessandro Calori, che fece debuttare Alessio Cragno nella sua esperienza Brescia, ha parlato in esclusiva a Radio Firenzeviola durante la trasmissione Viola Amore mio.
Intravedeva già le qualità di Cragno?
"Quando lo facemmo giocare aveva 17 anni, ma in prospettiva si vedevano già le qualità. Quando uno è bravo va buttato dentro. Ha mantenuto le aspettative iniziali".
Perché secondo lei non gioca al Monza?
"Entrare in certe dinamiche non è facile. Sono un po' sorpreso, quello sì, è un giocatore sempre nel giro della nazionale e sempre ben valutato. Ciò non toglie nulla alle qualità, anche umane, del ragazzo".
La Fiorentina ci sta pensando, con Gollini che andrebbe al Monza
"Cragno è un valore aggiunto e per me è un titolare. Gli fa bene la competizione. Alla Fiorentina farebbe il salto di qualità e così con Terracciano i viola avrebbero due titolari. Poi le eventuali valutazioni le faranno società e allenatore".
Sul momento dei viola: "La Fiorentina non ha mai perso l'identità, mancavano solo i risultati. Il lavoro e le idee non sono mai cambiate. Bonaventura poi è stato riportato in un ruolo più adeguato alle sue caratteristiche".
Ha avuto modo di vedere Jovic gli scorsi anni
"Giocava al fianco di Haller al Francoforte, un attaccante che gli creava spazio e che lui sfruttava. Quando il Real lo comprò lo pagò ben 60 milioni, ha qualità straordinarie. Gli serve un giocatore di stazza accanto. Italiano troverà la quadra anche su Jovic, è un allenatore bravo. Noi siamo bravi a bocciare, ma a certi giocatori serve tempo".