CHIARUGI A RFV, Da Nico mi aspetto molto di più
L'ex attaccante della Fiorentina Luciano Chiarugi è intervenuto a Radio Firenzeviola durante Palla al Centro. Queste le sue parole: "Di questo periodo positivo grandi meriti ce l'ha proprio la Fiorentina, proprio perché abbiamo ritrovato un equilibrio mentale e fisico che ti porta questi risultati. Anche ieri con il Lecce non era facile. Loro venivano da tre sconfitte e potevano crearci qualche difficoltà. Però ieri la Fiorentina ha interpretato bene la gara, anche con qualche sorpresa. Io pensavo di vedere Cabral, invece non è andata così, forse anche per il turnover".
Sul campionato di Serie A: "Il Napoli sta facendo una corsa in solitaria e le altre stanno facendo un campionato mediocre. Vediamo delle squadre che lottano per salvarsi e hanno delle medie alte tra gol subiti e fatti. Francamente molte squadre sono state abbastanza deludenti. La Lazio è seconda in classifica e va ad alti e bassi, le altre stanno vivacchiando. Anche il Milan non sta facendo bene: c'è un grigiore totale su alcuni giocatori rossoneri che l'anno scorso facevano la differenza".
Che ne pensa dell'ultimo Nico Gonzalez? "Si è dato più da fare ieri. Sottil viene da un momento particolare, deve ancora migliorare. Vedendo però Nico nelle altre partite posso dire che ieri l'ho visto più concreto e più nel vivo della partita. Però io da uno come lui mi aspetto ancora di più. Avevamo altre aspettative, anche quest'anno ha avuto tanti alti e bassi. Ancora il miglior Gonzalez non lo abbiamo visto".
Su Italiano: "Italiano si è fatto conoscere per le sue idee da innovatore. Firenze è una piazza difficile, e Italiano ha preso un po' da tutti e ha fatto tesoro di quello che ha raccolto in questi anni. Lui ha aggiustato il pacchetto difensivo e poi il filtro a centrocampo. Quando hai un buon centrocampo e una buona difesa sei già un passo avanti. Anche ieri io pensavo che giocasse Cabral, invece poi ha fatto giocare Kouame. Potevi anche fare il contrario visto che il primo stava facendo bene".
Il Torneo di Viareggio raccontato da Chiarugi: "Potrei raccontare un sacco di cose su quella formazione. Quando vincemmo il Torneo mi ricordo ancora la formazione e le squadre che c'erano. Per me, Esposito, Merlo, Cencetti e molti altri sono ricordi indelebili. Fu una soddisfazione incredibile, nonostante avessimo già toccato un pochino la Prima Squadra. Il Torneo di Viareggio era un Mondiale di categoria, c'erano delle squadre estere pazzesche. In quel Viareggio nacque la Fiorentina del secondo scudetto, e anche per questo ho bellissimi ricordi".