.

CORDOLCINI A RFV, Viola favorita ma occhio a El Khannouss

di Redazione FV

Il giornalista Alec Cordolcini è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione "Viola Amore Mio". Ecco le sue parole.

Come arriva il Genk alla partita contro la Fiorentina?
"Il Genk è molto focalizzato sul campionato dove non sta andando benissimo, perché per ora non sta rientrando nell'obiettivo primario della stagione, cioè arrivare nelle prime quattro in campionato che a fine stagione parteciperanno ai play-off per diventare campione del Belgio partecipando ai gironi di Champions League oppure per accedere ai turni di qualificazione di Champions ed Europa League. Il passaggio alla prossima fase in Conference è un obiettivo ma è secondario, inoltre vedevo meglio il Genk per la partita di andata contro la Fiorentina, rispetto a quella di domani. Vedo la Fiorentina favorita".

Quali sono i giocatori più pericolosi del Genk?
"Sicuramente il principale pericolo può essere El Khannouss, un giocatore che soprattutto dopo il Mondiale dell'anno scorso è finito in molti radar, ancora non è esploso e si sta attendendo un suo salto di qualità che permetterebbe di farlo anche alla squadra. I parallelismi di questo giocatore non lo stanno aiutando, come il confronto con il miglior giocatore uscito da questo club, Kevin De Bruyne, uno dei tanti campioni sfornati dal Genk nel tempo. Spesso si paragonano i giocatori per ruolo anche se giocano diversamente, ma a me non piace fare confronti, non aiuta". 

E' giusto prestare particolare attenzione ai 1300 tifosi del genk in arrivo?
"Negli ultimi anni non ci sono stati particolari problemi, però non si può mai mettere la mano sul fuoco in questi casi perché spesso sono anche i tifosi di squadre tranquille a fare disordini contro il Genk. Prima della partita d'andata contro la Fiorentina, i tifosi viola sembravano essere tranquilli e caldi solo per il tifo, invece fecero degli scontri con i tifosi del Genk".