CUCCIARI A RFV, Turnover? Italiano non è uno sciocco
L'ex giocatore Alessandro Cucciari ha commentato a Radio FirenzeViola le dinamiche più attuali in casa Fiorentina: “Quando ero alla Sampdoria, avevo la possibilità di venire nella Florentia, però poi dopo non andò in porto, anche se non ne so le motivazioni. Ogni tanto prendo le parti delle squadre del centro-sud, tra cui la Fiorentina, che ha una tradizione importante”.
Doveva aveva inserito in una sua ideale griglia la Fiorentina?
“In una posizione importante, visto che è stato riportato entusiasmo lo scorso anno. Italiano ha fatto delle grandi cose, per me poteva partire meglio anche del Napoli. Non è facile fare calcio a Firenze, la piazza però ha ripreso entusiasmo e merita di stare nel grande calcio. Sono sicuro possa riprendersi perché siamo solo all’inizio, non mi aspettavo qualche polemica che poteva essere anche gestita meglio”.
Italiano forse ha fatto troppo turn over?
“Sono convinto che Italiano non sia uno sciocco e che anzi abbia saputo costruirsi. Viene dai bassifondi, ha fatto una gavetta importante, quindi credo che se schiera un modulo è perché pensa che possa adattarsi meglio alla sua situazione. A volte non si tratta neanche di modulo, perché si pensa di poter vincere la partita e invece si perde in modo rocambolesco…”.
Cosa faresti per “resuscitare” Jovic?
“Chi ha contatto diretto con questi ragazzi, alcuni dei quali hanno bisogno dello “zuccherino”, altri delle “bastonate, ma state sicuri che Italiano saprà lavorare al meglio con loro”.
Magari si è risentito anche del fatto di giocare ogni tre giorni?
“Sicuramente questo comporta disagi logistici e organizzativi. Ma questo compete non solo la Fiorentina, bensì anche le altre squadre”.
Il giocatore che la intriga di più in questa Fiorentina qual è?
“A me ha colpito a dire il vero l’entusiasmo forte che Italiano è riuscito a riportare a tutto l’ambiente. Viva tutte le squadre del centro-sud che possono darci soddisfazioni, tra cui appunto la squadra viola”.