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CUTOLO A RFV, Viola in buone mani, sul cambio modulo...

di Redazione FV

Aniello Cutolo, ex attaccante e compagno di Italiano, attuale ds dell'Arezzo, è intervenuto a Radio Firenzeviola alla trasmissione "Social Club" per parlare di dinamiche viola, a partire dalla crisi degli attaccanti: "Gli attaccanti fanno un ruolo particolare, con momenti di flessione, ma purtoppo vengono giudicati per i gol. Ma è un discorso di squadra come ha detto Italiano, il parco attaccanti viola è di livello e l'allenatore, conoscendolo e sapendo quanto ci tenga al lavoro, farà ancora di più per far produrre i suoi attaccanti, come Nzola che lui conosce bene. La Fiorentina con lui è in buone mani, lo dimostra il percorso che ha fatto. 20 punti in classifica sono un buon bottino. Poi la Fiorentina saprà dove migliorare a gennaio".

Il limite di Italiano è di essere troppo inflessibile sul modulo? "Si parla tanto di allenatori integralisti ma lui non lo è, anzi è un conoscitore di calcio"

Come si allenano questi giocatori? "Si tratta di credere nel lavoro dell'allenatore, lui ci lavora in settimana e sceglie in base a quello che vede ma poi sono i giocatori a dover leggere la partita e determinare".

Doppia punta? "Non è che mettendo una punta in più aumentano i gol, ci sono equilibri da rispettare durante una gara".

Come mai il gioco è poco verticale? "Ci sono dei momenti, il tutto è un frutto di lavoro poi ci sono giocatori che attaccano la profondità"

L'Arezzo come sta andando? Fu un grande privilegio affrontare i viola in amichevole, si creò un bel clima anche per far vedere ai nostri giovani un clima diverso. L'Arezzo è in linea, c'è un progetto a medio-lungo termine e nel week end una partita difficile con la Lucchese"


Aniello Cutolo a Radio Firenze Viola