DAMIANI A RFV, Ikoné cresciuto. Amrabat completo
L'esperto agente di calciatori e grande conoscitore di calcio francese Oscar Damiani è intervenuto a "Palla al centro" su Radio Firenzeviola, per parlare di Ikoné: "Ha tante doti, è veloce, ha tecnica, fa gol bellissimi e qualcuno ne sbaglia ma non è costante. In Francia ha fatto bene, discretamente in Italia ma credo possa crescere insieme alla squadra. Manca un po' davanti alla porta altrimenti sarebbe perfetto e giocherebbe in una squadra di grande livello. Ma mi sembra che sia in fase di miglioramento e possa diventare un giocatore completo da 10-15 gol".
L'ex Empoli Viti non rende al Nizza, come lo spiega? "Il calcio francese non è il più bello ma è il più veloce. Lui è molto tecnico ma non è molto veloce nel girarsi e andare nello spazio. In Italia le squadre sono organizzate meglio mentre in Francia si lascia molto all'estro ed è molto fisico e forse il giocatore non era pronto".
Amrabat da Barcellona? "Lui è un giocatore completo pur se non un fuoriclasse. Sa fare tutto, sa interdire e mettere palloni importanti e penso che si possa inserire anche in una squadra importante come il Barcellona".
Come mai è sparito Brekalo? "Ha qualità nell'uno contro uno, poi bisogna vedere il carattere e se sa vincere la concorrenza. Se non riesci a sopportare la pressione di altri giocatori rischi di sparire. Mi pare gli manchi qualcosa proprio sotto il punto di vista caratteriale. Conoscendo Italiano penso che lui guardi come ti alleni in settimana e se non lo fai con impegno non ti fa giocare".
Italiano cresce superando le difficoltà? "Lo stimo molto e penso che possa fare ancora meglio, Firenze è uno step importante perché ci sono pressioni. Se finirà bene in un club di alto livello come la Fiorentina che fa anche l'Europa farà un'ulteriore crescita"
Cosa pensa di Baschirotto nel mirino della Fiorentina? "Una bella sorpresa, Corvino sa scegliere i giocatori pur non di nome, sta crescendo in modo esponenziale anche come personalità. Poi tra Lecce e Fiorentina c'è differenza ma è da seguire".
Cosa pensa di Elye Wahi del Montpellier (domanda dell'ascoltatore)? "E' un ragazzo interessante ma poi potrebbe faticare ad inserirsi nel campionato italiano. Bisogna poi conoscere anche l'uomo ma è di ottime prospettive".