DE SISTI A RFV, Spero che Italiano verrà ricordato nel tempo
Giancarlo "Picchio" De Sisti, ex centrocampista e allenatore della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Radio FirenzeViola, dicendo la sua sul mondo viola:
Che cosa ha in serbo questa Fiorentina?
"Credo che abbia fatto un programma a salire. Non deve precludersi nulla. La squadra era buona anche l'anno scorso. C’è stato anche qualche cambiamento che sulla carta la fa essere anche migliore. La Conference è l'ultima coppa in palio. Credo che i viola giocando bene come l'anno scorso e mantenendo questo assetto sia destinata a fare un'altra bella stagione. Quello che mi fa ben sperare è che Italiano ha sempre lavorato bene. Teniamo presente anche che un certo Castrovilli è fuori forzatamente".
Che impressione si è fatto di Jovic?
"Non lo conosco bene. Come caratteristiche si presenta bene. Non disdegna di cercare la profondità e cerca spesso il tiro. Mi ricorda un po' Virgili, come lui sente bene la porta, ma non voglio scomodare nessuno. Questo ragazzo ha l'occasione di competere con altri attaccanti ed è una bella chance per lui".
Cosa pensa di Quarta?
"Probabilmente è un difensore da difesa a tre. È difficile vedere un difensore centrale non molto alto, lui ha altre caratteristiche. La Fiorentina però ha fatto un grande acquisto in difesa rinnovando Milenkovic".
Chi farà ricordare come lei di questa Fiorentina?
"Spero che sia Italiano, vorrebbe dire che avrà fatto ulteriori step. Uno che gioca poco ma mi piace quando gioca è Saponara, nell'uno contro uno è molto forte. Lui umilmente quando lo cambiano si rimette al suo posto".