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DELLI CARRI A RFV, Arthur basiliare. Giovani viola top

di Redazione FV

Daniele Delli Carri, direttore sportivo del Pescara ed ex calciatore di Fiorentina e Torino, è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola nel corso della trasmissione "Viola Amore Mio". Queste le sue parole.

Cosa si aspetta dalla sfida di stasera tra viola e granata?
"Sarà una partita molto interessante, anche se all'inizio i viola hanno avuto alcuni problemi in attacco non si possono fermare adesso, anche il Torino è una squadra solida che adesso sta giocando meglio. Il Torino è una squadra che gioca a tutto campo, a uomo, sarà una squadra difficile da affrontare ma Italiano avrà preso le giuste contromisure".

Cosa ne pensa di Kayode?
"E' un giocatore molto eclettico, può ricoprire più ruoli ed è un profilo davvero rilevante, può dare varie soluzioni all'allenatore. I giovani della Fiorentina come Amatucci, Agostinelli, Spalluto, Lucchesi sono tutti ragazzi di grande livello e qualità, ma la Fiorentina ha sempre avuto calciatori giovani che giocano in squadre forti o in Serie B".

Un giudizio sulla rosa della Fiorentina?
"Ci sono molti giocatori interessanti, Ranieri immaginavo che sarebbe tornato alla Fiorentina dopo essere migliorato nel suo percorso fino ad oggi, ha fatto grandi progressi e quest'anno sta facendo molto bene. Terracciano è cambiato moltissimo e si vedeva dall'inizio che sarebbe diventato un portiere di Serie A, è un gran lavoratore ed un ragazzo serio, per l'aspetto caratteriale è il numero uno della squadra. Se Sottil riuscisse ad avere continuità potrebbe confermarsi un giocatore da Fiorentina vedendo cosa ha fatto nelle ultime opportunità avute, Brekalo ha deluso in queste stagioni anche se il talento c'è e rimane. Arthur è perfetto per i viola, ma non c'erano dubbi che un giocatore che ha giocato nel Barcellona e nella Juventus potesse essere adatto alla Fiorentina: se a fine anno dovesse andare via non sarà facile trovare un sostituto come lui".

Come dovrebbe comportarsi la Fiorentina nel mercato invernale?
"Nel mercato di gennaio è sempre difficile migliorarsi e rimanere nella posizione attuale perché non ci sono tante possibilità di acquisto di calciatori forti senza spendere troppo, le squadre adesso non vendono i propri giocatori chiave, nel caso verrebbero chiesti tanti soldi, al massimo la Fiorentina potrebbe prendere un difensore centrale anche se la rosa è abbastanza completa. Ci sono tante squadre che vogliono rimanere dove sono ora o migliorarsi per raggiungere le posizioni alte dopo metà stagione sottotono, sarà una bella lotta per l'Europa".